CJARLINS MUZANE – MESTRE 0-0

CJARLINS MUZANE: Barlocco, Dionisi, Zaccone, Nunes, Frison, Codromaz, Valenti (60’ Llulaku), Forte (81’ Gerevini), Calì (60’ Colombi), Esposito (81’ Cocetta), Banse (60’ Rossi). All. Parlato.

MESTRE: Albieri, Pizzul, Corteggiano, Cardellino (87’ Costa), Feltrin, Ortega (58’ Miccoli), Nicoloso (70’ D’apollonia), Finazzi (87’ Poletto), Ndoj, Segalina, Mele (60’ Gabrieli). All. Zecchin.

ARBITRO: Riccardo Bernardini (Ciampino). Assistenti: Alessandro Pascoli (Macerata) e Emanuel Luigi Amorello (Pesaro).

NOTE - Ammoniti Finazzi, Zaccone, Forte, Nunez. Recupero 3' e 4'. Angoli 6-3.

Si allunga a 13 la striscia di risultati utili consecutivi per il Cjarlins Muzane, ma oggi sarebbero serviti i tre punti. Invece, come domenica scorsa contro il Cartigliano, gli arancioceleste sono stati nuovamente rallentati sul risultato di 0-0 da un Mestre che non ha demeritato, ma che era assolutamente alla portata dell'undici di mister Parlato. È mancata anche in questa giornata la cattiveria in attacco necessaria per decidere partite toste come quella odierna, mentre ha retto bene il reparto difensivo. E con quella di oggi salgono a 4 le gare di fila concluse senza subire reti.

Partita poco emozionante, causa la poca precisione di entrambe le compagini, con le difese impegnate a correggere le imperfezioni dei reparti avanzati. Le occasioni da rete stentano ad arrivare e per i portieri la domenica scivola via senza troppi pensieri. Al minuto 11 corner per i padroni di casa: Nunez svetta più in alto di tutti, ma la palla viene rimpallata. Tre minuti più tardi brividi per un tiro sporco in area di Nicoloso con il pallone che sfiora la linea di porta senza superarla. Dionisi, oggi defilato sulla destra, cerca di alzare la linea difensiva ed è suo il cross che al 15’ trova la testa di Calì con successiva parata di Albieri.
Parlato alla mezzora inverte gli uomini sulle fasce cercando di dare maggiore spinta sulle corsie laterali e così Banse si porta sulla sinistra al posto di Valenti. Il ragazzo classe 2002 cerca di sorprendere la difesa mestrina con i suoi scatti veloci, ma oggi raramente riesce a puntare e superare l’uomo, così come il compagno Valenti, apparso meno pungente del solito.
Negli ultimi 5 minuti del primo tempo da segnalare tre episodi: un cross al centro di Zaccone con la difesa ospite che anticipa Calì in angolo, sui cui sviluppi è ancora Nunez a colpire di testa trovando pronto l’estremo difensore alla parata. Il secondo episodio parte da una palla persa dal Cjarlins Muzane sulla quale entrano in due (Nunez e Dionisi) favorendo Ortega che per poco non porta in vantaggio i suoi. È lo stesso Ortega a battere il calcio d’angolo all’ultimo minuto prima della pausa e, fortunatamente per la compagine di casa, nessuna delle due torri orange riesce a intervenire di testa e la sfera termina nell’out opposto.

Nel secondo tempo il copione non cambia: su entrambi i fronti si segnalano contrasti persi, palloni sprecati in avanti, passaggi in uscita errati e la partita non si sblocca. Il Cjarlins Muzane cambia il reparto offensivo dopo 15 minuti, con gli ingressi di Lullaku, Colombi e Rossi, rispettivamente per Valenti, Calì e Banse. Il gioco appare più veloce, il pressing in avanti si fa più intenso, ma oggi non ci sentiamo di dare la sufficienza a nessuno del reparto offensivo. Inserimenti non sempre puntuali, difensori spesso in anticipo e attaccanti troppo leziosi con la palla tra i piedi, palla che ogni tanto chiederebbe solo di essere calciata direttamente in porta.
Bisogna così attendere il 74’ per la prima azione degna di nota della ripresa: su un calcio di punizione battuto da Lullaku, Forte la pizzica di testa, Frison sul secondo palo non ci arriva e la sfera termina di poco fuori. Tre minuti più tardi D’Apollonia si avventa su una palla fatta filtrare al centro dell’area, ma manca la precisione nel calciare.
A 5' dal termine dei minuti regolamentari è Rossi a regalare l’ultima emozione: imbeccato sulla sinistra, calcia di forza, ma spara alto. Terminano qui le speranze di vittoria per il Cjarlins Muzane e oggi il punto guadagnato lascia un po' di amaro in bocca. È un girone nel quale però tutto può ancora succedere e domenica c’è da provare a superare  il Campodarsego, che attualmente precede gli arancioceleste in classifica di un solo punto.

Meri Gattel

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