Marzio Potasso (mister del Muggia 2020): “Dopo la sconfitta di mercoledì l’importante stavolta era solo vincere. La partita è stata incerta fino alla fine. Noi un po’ sottotono anche perché era la terza partita in una settimana, ma grande merito va ai nostri avversari, che hanno fatto una grande partita”.

Mattia Zanini (diesse – giocatore dell’Aris San Polo): “E’ stata una partita in cui il primo tempo è stato buonissimo da parte nostra. Siamo passati meritatamente in vantaggio e poi sull’1-0 abbiamo fallito delle occasioni nitide. Il loro pareggio è stato un eurogolo in rovesciata ed è arrivato nella loro unica occasione. Abbiamo continuato a giocare sull’1-1 anche nella ripresa per poi prenderci un altro eurogol su un tiro da fuori. La gara non è stata propriamente dominata, ma sicuramente condotta da noi e loro sono stati bravi a concretizzare le occasioni avute. Noi ne abbiamo avute pue sul 2-1 per pareggiare e dobbiamo essere più bravi in zona-gol, dove bisogna essere meno leziosi. A nostra scusante c’è la giovane età-media e l’inesperienza la si paga. Abbiamo fatto la scelta di dare spazio in prima squadra a ragazzi del nostro settore giovanile in questa stagione, anche perché si parla che l’anno prossimo torneranno le retrocessioni per ripristinare la Terza Categoria fra due anni. Comunque l’impressione avuta è positiva, siamo più squadra rispetto all’inizio e ai momenti di difficoltà. Siamo cresciuti e penso, che lo faremo ancora nelle sei sfide mancanti. Ci sarà utile l’arrivo di Belrhiti, un 1984 che si è svincolato dal Poggio. Pensavamo di poterlo avere a disposizione per quest’ultima gara, ma c’è stato un pri-pro-quo su un documento con la federazione e perciò niente da fare, ma presumo che lo avremo per la prossima. E’ un centrocampista esperto e dal fisico prestante, ci darà una mano importante”.

Michele Issich (“conducator” del Montebello Don Bosco): “Abbiamo vinto 2-1 soffrendo. Dopo 3’ siamo andati in svantaggio, poi abbiamo pareggiato al 34’ con un gran gol di Turcinovich in rovesciata. Nel secondo tempo ho cambiato qualcosa e siamo migliorati, tanto da trovare il 2-1. Abbiamo rischiato all’ultimo minuto, quando l’Aris è andata vicina al 2-2 ed è stato bravo il nostro centrale a chiudere l’azione avversaria verso il fondo con una scivolata. Bravo anche l’arbitro in questa circostanza”.

Massimo Wisniewski (trainer del Pieris): “E’ stata una partita difficile e l’avevamo messo in preventivo. Avevamo tante assenze tra lavoro e malattie. Ci sono stati pochi tiri in porta, noi quasi nessuno e loro pochi. Però i nostri avversari hanno trovato il gol, riuscendo a segnare anche su rigore. Dobbiamo raddrizzare le ossa, forse è il momento peggiore della stagione complici le defezioni, ma se non tiri in porta…al massimo pareggi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA