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Edizione provinciale di Trieste


SERIE C - Triestina, un'altra vittoria

La squadra di Gentilini sbanca Meda, rifilando 4 sberle al Renate. Andati in svantaggio, i rosso-alabardati rimediano in una manciata di minuti (con Crimi e Pezzella), per poi allungare nella rirpresa grazie alla reti di Masi e Adorante

RENATE - TRIESTINA 1-4
Gol: 25’ Silva, 27’, Crimi, 28’ Pezzella, 68' Masi, 89' Adorante.

RENATE: Drago, Angeli (36’ st Saporetti), Silva, Possenti, Ermacora, Baldassin, Esposito, Squizzato (36’ st Marano), Malotti, Nepi (34’ pt Artistico), Anastasia. A disposizione Furlanetto, Ciarmoli, Manzolini, Nelli, Simonetti, Colombini. All.: Dossena.

TRIESTINA: Matosevic, Germano, Masi, Piacentini, Ciofani (20’ st Malomo), Tessiore (8’ st Felici), Crimi (20’ st Lollo), Celeghin, Paganini, Pezzella (8’ st Tavernelli), Mbakogu (41’ st Adorante). A disposizione Mastrantonio, Pozzi, Ghislandi, Gori, Adorante, Lovisa, Minesso, Rocchetti, Sarzi Puttini. All.: Gentilini.

ARBITRO: Adalberto Fiero di Pistoia (assistenti Mattia Bartolomucci di Ciampino e Federico Fratello di Latina, quarto ufficiale Akash Josè Maria Nuckchedy di Caltanissetta).

NOTE - Ammoniti Angeli, Pezzella, Masi, Piacentini, Marano, Ermacora. Corner: 3-6. Minuti di recupero: 2’ e 5’.

Triestina incredibilmente prolifica e la sua vena realizzativa l’ha portata a sbancare lo stadio comunale Città di Meda (poche centinaia di presenti). E’ la quarta vittoria nelle ultime sei gare, mentre per il Renate di Andrea Dossena è il terzo stop di fila a suon di gol.
Primi minuti a ritmi non elevati e poi – prese le misure alla situazione (campo non perfetto e vento sui 50 km/h a fronte di una giornata di sole) – gli ospiti hanno fatto il gioco nel primo tempo con una prova autoritaria. La prima occasione è datata 15’, quando c’è stata una bella battuta di Tessiore (dopo un corner) e la palla è andata alta non di molto. Unione nuovamente pericolosa al 17’ e stavolta è toccato all’ex di turno Celeghin, che ha calciato a botta sicura da appena dentro l’area e il padrone di casa Malotti ha salvato sulla linea di porta. Insidioso poi un colpo di testa di Paganini e… ecco invece un lampo brianzolo, concretizzato prontamente per l’inaspettato vantaggio delle pantere nerazzurre. Palla mandata in corner da Celeghin (complice probabilmente un refolo) e sulla battuta dalla bandierina Silva l’ha buttata dentro al 25’ complice un Matosevic (portiere) non attentissimo.
Immediata la reazione dei rosso-alabardati, che non segnavano due gol in trasferta da un’eternità. Al 27’ la formazione giuliana ha sfornato l’1-1 con un tocco da pochi passi di Crimi a conclusione di un’azione di Pezzella. E già al 28’ la compagine di Augusto Gentilini ha raddoppiato proprio con Pezzella a coronamento di una manovra ben impostata da Mbagoku e Tessiore. Al 41’, quindi, altra illusione della rete per la Triestina (spinta da Mbagoku e Pezzella) con Esposito a salvare in angolo.

Avvio di ripresa abbastanza equilibrata e dopo 10’ gli ospitati si abbassanno tanto, lasciando la gestione del match ai padroni di casa, capaci di arrivare ai 18 metri abbastanza facilmente e vicinissimi al bingo al 14’. Anastasia ha “sparato” a colpo sicuro quasi dal limite dell’area piccola e l’estremo difensore Matosevic ha salvato la sua porta. Come era successo a parti invertite nella prima frazione… pallino al Renate, ma a muovere il tabellino è stato il team avversario con Masi, che al 22’ ha firmato il suo secondo gol personale dal suo arrivo nonché l’1-3 con destro secco da pochi passi all’altezza del secondo palo su assist da corner. Il Renate prova a metterci ancora della buona volontà, però non punge più ed anzi è stato ulteriormente castigato dagli antagonisti al 43’… Adorante ha vinto un duello fisico e quindi l’ha messa nell’angolino una volta a tu per tu. Conti chiusi e arrivederci alla prossima.

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 15/03/2023
 

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