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Edizione provinciale di Gorizia


ECCELLENZA - La Juventina mette i brividi al San Luigi

La squadra di Bernardo si porta per due volte in vantaggio, fermando così la serie di vittorie consecutive dei lanciatissimi biancoverdi

SAN LUIGI - JUVENTINA  2-2
Gol:  p.t. 34’ Celcer; s.t. 19’ Giovannini (rig.), 20’ Piscopo (rig.), 23’ Ianezic.

SAN LUIGI: De Mattia, Caramelli, Tuccia, Riccardo Male (15’ s.t. Falleti), Massimiliano Zetto, Giovannini (45’ s.t. German), Leonardo Carlevaris (15’ s.t. Lionetti), Gabriele Cottiga (35’ p.t. Ianezic), Marin (17’ s.t. Grujic), Mazzoleni, Boschetti. A disposizione Suarez/Diaz, Polacco, Greco, Codan. All.: Sandrin.

JUVENTINA: Gregoris, Furlani, Celcer, Cuca, De Cecco, Racca, Colonna/Romanno, Marco Piscopo (31’ s.t. Garic), Selva (21’ s.t. Martinovic), Hoti, Goz (37’ s.t. Kerpan). A disposizione e il 2003 Piazze/Vicini (il secondo portiere). All.: Bernardo.

ARBITRO: Edoardo Luglio di Gradisca di Isonzo. Assistenti di linea:  Antonio Monfregola di Gradisca di Isonzo e Andrea Spinosa di Trieste).

NOTE Ammoniti Tuccia, Hoti, Cuca, Maxi Zetto e Giovannini. Minuti di recupero: p.t. 2’ e s.t. 6’.

Una Juventina contata (15 elementi a referto compreso il giovane numero 12 Piazze Vicini) ferma la striscia vincente del San Luigi, comunque ancora in filotto positivo visto il pareggio (giunto dopo sette successi) sotto gli occhi (decisamente infreddoliti come per tutti) di Maurizio Costantini, Piero Giacomelli e dl consigliere federale regionale Domenico Nicodemo tra i presenti. La prima occasion(issim)a già al 2’, quando Colonna Romano va via sul fondo dal lato destro, cross radente e a centro-area Selva scarica di prima intenzione alto a poco dalla porta. Al 5’ invece le prime proteste ospiti per un fallo di Carlevaris su Celcer, sanzionato con la punizione senza cartellino e per il quale i goriziani chiedevano la sanzione abbinata. Al 7’ il pimpante Boschetti si accentra dalla sinistra e calcia di destro, chiamando il portiere Gregoris alla respinta. Il “Sanlu” è più manovriero e la “Juve” vive di qualche fiammata individuale per poi crescere in grinta dopo il gol, per quanto i padroni di casa rimangano più propositivi ma meno lucidi dopo la prima rete presa. Un altro spunto di Colonna Romano sulla sua corsia al 19’ con palla sfornata verso Selva, che però è leggermente in ritardo nel mezzo a pochi passi dalla porta. Replica biancoverde affidata a Mazzoleni, che controlla appena dentro in area (dal lato sinistro) al 24’, si gira e conclude con “Greg” a deviarla in angolo. E l’ultima chicca della prima frazione vede la formazione di Sante Bernardo passare in vantaggio con un mancino decisamente pregevole di Celcer. Il numero 3 realizza una punizione proprio dal limite, mandando la palla a sbattere sul palo e poi dentro col suo sinistro.

La ripresa si apre immediatamente con i sanluigini molto minacciosi (e con Gregoris sorpreso), alla fine la sfera esce di poco. I ragazzi di Gigi Sandrin hanno il possesso e via via sembrano più convinti, ma i goriziani serrano le fila con maggior determinazione rispetto alla prima parte dell’incontro. Al 10’ Mazzoleni ci prova dal lato sinistro dell’area, il portiere Gregoris respinge e poi la sua difesa evita il tap-in ormai a un passo, mandando il “cuoio” oltre il fondo.
Poi al 18’ viene assegnato un rigore ai locali, che fa arrabbiare i biancorossi di Gorizia. Lo calcia capitan Giovannini ed è 1-1. Passa un minuto ed ecco un altro penalty, stavolta per la Juventina (contrasto due contro uno su Cuca). Lo trasforma Marco Piscopo basso nell’angolino.
Pochi giri di lancette e al 23’ Ianezic fa 2-2, incuneandosi in area e piazzandola sotto la traversa. Da registrare ancora un’incornata debole e centrale da posizione ghiottissima di De Cecco (forse sorpreso dal retropassaggio sempre di testa del suo “vicino” sanluigino) e i reclami della Juventina al 35’ per l’intervento di Maxi Zetto sulla sua trequarti a fermare il contropiede lanciato degli antagonisti (chiesto il rosso al posto del giallo associato al piazzato concesso).

Massimo Laudani

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 16/03/2023
 

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