Alessio Caselli (allenatore in seconda e preparatore atletico del Chiarbola/Ponziana): “Quella di mercoledì è stata una partita molto equilibrata, in cui abbiamo avuto delle occasioni sia noi che loro, perciò giustissimo il pareggio. E’ un gran punto, visto che all’effettivo eravamo in 14 a causa delle influenze dell’ultimo minuto. Cercheremo di recuperare almeno qualche elemento - specialmente gli influenzati - per avere qualche scelta in più considerate le gare così ravvicinate. La missione è sicuramente fare punti per rincorrere l’obiettivo-salvezza e perché personalmente mi brucia ancora che all’andata abbiamo  perso all’ultimo secondo”.

Paolo Soavi (direttore sportivo del Sistiana Sesljan): “Mercoledì sera avremmo potuto vincerla avendo avuto più occasioni, ma anche potevamo perderla a un certo punto. Loro non hanno fatto niente nel primo tempo, mentre nella ripresa ci hanno messo in difficoltà e avrebbero potuto portarla a casa. L’importante era non perdere. Domenica andremo a Vajont (organizzato un pullman di tifosi, ndr) per giocare con il Maniago, poi mercoledì 22 avremo il Chiarbola e quindi il 26 ci toccherà la Sanvitese. E’ dura come tra i professionisti, vedremo intanto come andrà la prossima con il Maniago. Le vittorie sono chiaramente meglio dei pareggi, ma conta avere continuità per arrivare alla salvezza e perciò muovere la classifica va sempre bene pure con i pareggi in certe situazioni. Al solito avremo delle assenze e in questa trasferta non avremo Crosato, Spetic, Almberger e Steinhauser”.

Matteo Ianezic (attaccante del San Luigi): “Il pareggio con la Juventina ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca, ma per fortuna giocheremo di nuovo a distanza di pochi giorni. Mercoledì abbiamo avuto fretta di cercare il gol, mentre nella ripresa siamo cresciuti e migliorati. Abbiamo cercato di portarla a casa in tutti i modi. Il mio gol? Ho provato sensazioni forti, perché si era sotto. L’obiettivo è lavorare partita per partita per migliorarsi ancora. Abbiamo fatto un filotto a livello di vittorie a cui si è aggiunto quest’ultimo pareggio, speriamo che la striscia positiva duri il più a lungo possibile dopo aver fatto un girone di andata un po’ sotto-ritmo mentalmente”.

Stefano Simeoni (difensore del Kras Repen): “Direi pareggio giusto relativamente all’infrasettimanale, un tempo per parte. Abbiamo preso gol su una nostra disattenzione, ma poi comunque hanno avuto qualche buona occasione come ne abbiamo avute noi, perciò l 1-1 ci sta. Per domenica io sarò ancora squalificato, gli altri dovrebbero esserci tutti a meno di qualche sorpresa finale. L’obiettivo è tentare di arrivare a questa benedetta vittoria, che non arriva da tantissimo tempo. Anche se è durissima, ci proveremo fino a quando ci sarà la possibilità”.

Riccardo Carola (mister dello Zaule Rabuiese): “E' un periodo non facile. ma dobbiamo venirne fuori con le unghie e con il coltello tra i denti. L'unico rimedio si chiama vittoria, che cercheremo di ritrovare prima possibile. Con questo gruppo stiamo facendo un percorso da due anni, in cui tutti insieme siamo riusciti ad innalzare il livello di prestigio della società e a consolidarla nel campionato di Eccellenza. L'anno scorso siamo arrivati terzi e abbiamo vinto la Coppa regione. Nel girone d'andata abbiamo fatto 35 punti e tante ottime prestazioni. Non facciamo i tre punti dal derby vinto con il San Luigi alla terza giornata del ritorno. Dobbiamo ritrovare l'entusiasmo, lo spirito di squadra, l'energia e il gioco che ha contraddistinto lo Zaule per parecchio tempo. Io non mollo di una virgola e con me tutti i ragazzi della squadra. Siamo uniti e compatti. Ci sono tante persone che vogliono bene a questo gruppo e a questa società e in momenti cosi difficili bisogna restare compatti, senza “scarica barile" o processi da bar dello sport. Sono sicuro che anche domenica, nel derby con il Chiarbola-Ponziana, ce la metteremo tutta. Mercoledi con la Virtus Corno siamo entrati in campo con la mentalità giusta, sviluppando gioco e creando occasioni da gol; siamo andati in vantaggio con Podgornik, non l'abbiamo chiusa e Volas ci ha punito due volte nelle uniche due azioni pericolose della Virtus. Abbiamo pareggiato al 92’ con Menichini su un’azione corale e con la voglia di chi non molla mai. Dobbiamo ripartire da qui. Stiamo recuperando pian piano alcuni pezzi importanti come Lombardi, Olio e Loschiavo. Abbiamo ancora otto  partite prima della fine del campionato e  tanta voglia di rimettere le cose a posto”.

Massimo Laudani

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