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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE C - Il Pordenone cade: primo posto addio

Pesante battuta d’arresto sul campo del Novara (4-1). Di Negro il gol della bandiera neroverde

NOVARA - PORDENONE 4-1
Gol: 5′ e 40′ pt Galuppini, 36′ Vuthaj; 27′ st Negro, 35′ Marginean.

NOVARA (3-5-2): Desjardins; Illanes, Benalouane (44′ st Saidi), Carillo; Calcagni, Rocca (4′ st Marginean), Ranieri (31′ st Tentoni), Varone (44′ st Di Munno), Ciancio; Galuppini (31′ st Gonzalez), Vuthaj. A disp.: Menegaldo, Pelagotti, Lazaar, Fragomeni, Margiotta, Spalluto, Federico, Pellegrino. All.: Marchionni.

PORDENONE (4-3-2-1): Festa; Bruscagin, Negro, Ajeti, Ingrosso; Gucher (1′ st Torrasi), Burrai (38′ st Giorico), Pinato (1′ st Andreoni); Zammarini (1′ st Piscopo), Palombi; Dubickas (1′ st Magnaghi). A disp.: Martinez, Giust, Deli, Maset, La Rosa, Pirrello, Destito. All.: Stefani.

ARBITRO: Frascaro di Firenze, assistenti Martinelli di Seregno e Lipari di Brescia. Quarto ufficiale Caldera di Como.

NOTE - Ammoniti Ajeti, Ingrosso, Benalouane, Illanes, Negro, Bruscagin e Carillo. Angoli 5-3. Recupero: 1' e 3'. Spettatori: 3162.

Finisce probabilmente al Piola di Novara la rincorsa al primo posto del Pordenone, travolto dal Novara e a un passo dall’alzare bandiera bianca nella corsa alla promozione diretta.
Nelle ultime gare si era evidenziata la difficoltà dei neroverdi a produrre gioco e azioni pericolose. Ma oggi, al cospetto dei piemontesi, è emersa evidente la fragilità difensiva, culminata con le quattro reti incassate. Un palese segnale di una squadra poco serena e involuta.
Pordenone quasi mai pericoloso e a tratti irriconoscibile. Assente ancora Candellone, Stefani si affida a Dubicks e Palombi, in difesa Ingrosso prende il posto di Benedetti.

Dopo appena cinque minuti Galuppini porta avanti i suoi con un sinistro chirurgico dal limite. Festa sorpreso e vantaggio servito. Al 22′ punizione velenosa ancora di Galuppini, migliore in campo per distacco, con un sinistro sul fondo. Al 28′ destro da fuori di Rocca: il tiro, destinato sotto la traversa, è deviato in corner da Festa.
Poi il black-out neroverde fra il 36’ e il 40’, quando il Novara va a segno per ben due volte: prima segna Vuthaj, che di sinistro supera Festa dopo un’azione personale. Poi cala il tris ancora Galuppini, che pesca il jolly segnando all’angolino e battendo per la terza volta Festa.

In apertura di ripresa Palombi va due volte vicino al gol che riaprirebbe i giochi, ma in entrambi i casi non è fortunato. Al 5′ esterno sinistro a giro di Vuthaj che sfiora di poco il palo. Fioccano le occasioni: al 14’ Ciancio vicino al gol da pochi passi: si salva Festa. Al 25′ rigore per il Novara: Bruscagin stende Vuthaj in scivolata: sul dischetto va Galuppini ma Festa respinge ed evita il poker.
Al 27’ Negro sigla il 3-1 di testa, in uno dei pochi sprazzi neroverdi. Al 35’ ecco il quarto gol piemontese di Marginean, che chiude la gara.
Prossima impegno del Pordenone lunedi 27 marzo, alle 20.30, contro la Pro Sesto.

Gianpaolo Leonardi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 19/03/2023
 

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