PRIMA C - Gratton: gara sottotono. Orlini: Fiumicello superiore
Jacopo Nonis, soddisfatto del successo esterno contro il Mladost: »Gara equilibrata, bravo il nostro portiere Manfren in un paio di occasioni. Fondamentali i tre punti su rigore di Bernobi». Lakoseljac: «Abbiamo segnato molto meno di quanto creato».
COSTALUNGA – ROMANA 0-0
Luca Gratton (mister del Costalunga): «Partita sottotono dal punto di vista del gioco nel primo tempo, mentre nella ripresa abbiamo gestito meglio la palla e siamo riusciti ad essere più pericolosi».
MLADOST – SAN GIOVANNI 0-1
Jacopo Nonis (allenatore in seconda del San Giovanni): «Partita equilibrata con occasioni da ambo le parti. Bravo il nostro portiere Manfren in un paio di occasioni sulle chances loro; per noi un salvataggio sulla linea su colpo di testa di Bernobi e un gol annullato allo stesso Bernobi per dubbio fuorigioco. Nel finale sempre Bernobi trasforma il penalty decisivo che vale tre punti fondamentali per la nostra classifica».
ZARJA – BISIACA 2-1
Franco Lakoseljac (trainer dello Zarja): «Il risultato è positivo, ma abbiamo segnato molto meno di quanto abbiamo creato. Avremmo potuto vincere sei o sette a zero e non si sarebbe rubato nulla. E invece siamo tra l’altro passati in svantaggio alla mezz’ora circa del primo tempo, durante il quale però abbiamo creato cinque occasioni. Alla fine è andata bene, però non segniamo. In ogni caso dobbiamo pensare partita per partita».
ROIANESE – DOMIO 1-0
Maurizio Sciarrone (tecnico della Roianese): «Ottimo primo tempo, gestito bene e che potevamo anche chiudere con un vantaggio più largo. Nella ripresa il Domio avrebbe pure potuto pareggiare, ma credo che nell’insieme la vittoria sia meritata».
Maurizio Giacomin (mister del Domio): «Ho un gruppo di giovani sicuramente non male, ma ha una discontinuità incredibile. Si passa da ottime prestazioni ad alcune come quest’ultima. In realtà non l’abbiamo fatta malissimo, abbiamo avuto delle occasioni, che però non siamo stati bravi a sfruttare. La Roianese ha gestito la partita e ha avuto un paio di opportunità per segnare, riuscendo ad andare in gol. Dopo stati bravi nel complesso della sfida. In determinate situazioni sbagliamo tanto anche in cose semplici del gioco. Nel lungo andare in un incontro perdere palloni incide, si corre tanto di più per recuperarli e questo significa spendere più energie».
FIUMICELLO – TRIESTE V.A. 3-0
Andrea Orlini - in foto - (direttore sportivo della Trieste Victory Academy): «Fiumicello squadra superiore. Noi non siamo stati bravi a concretizzare le occasioni da goal avute, loro sì».
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