Novità in casa del Campanelle, militante in Seconda F e che si appresta a ospitare la capolista Muggia 2020 domenica alle 15.30 in via Locchi (il campo gestito dal Sant’Andrea San Vito) mentre stanno proseguendo finalmente a ritmi buoni i lavori al suo terreno (costretto all’inattività da troppo tempo). Una news arriva dal mercato, visto che ci sarà il debutto di Gianni Ianuale, una prima punta campana che torna a giocare dopo un periodo di “fermo agonistico” (ma attivo sul campo tramite una sua academy giovanile).
E l’altro volto nuovo sarà presente in panchina. Il club del patron Andrea Giovannini ha sfornato una breve nota, ovvero “L'Asd Campanelle comunica che la guida tecnica della prima squadra è affidata al mister Fulvio Barbiani. La società ringrazia l'allenatore per la disponibilità dimostrata”.

Intanto l’ex tecnico Gianfranco D’Aloia ha avuto modo di affermare: “Si chiude un ciclo. Sono stati 7 mesi importanti per me. Emotivamente molto intensi, nei quali ho lavorato con tutte le mie forze per far bene. Qualcosa a qualcuno è arrivato e ha apprezzato, mentre qualcun altro ha apprezzato di meno. Di certo ho guadagnato molto in termini di esperienza e di competenza. E' stato un vivere emozioni forti, che si sono trasformate in determinazione e tenacia. Ci sono state anche le critiche, costruttive e non. Ho deciso di andar via e sono molto triste per questo, perché lascio un gruppo-squadra meraviglioso. Approfitterò per studiare e osservare al fine di acquisire maggiore competenza in attesa di un'altra opportunità da allenatore. Ringrazio la società che mi ha accolto nella persona di Andrea Giovannini, presidente della Asd Campanelle e a cui auguro buona fortuna! Sono ponto a ripartire ancora più determinato di prima con un’esperienza e  una consapevolezza  in più. Sempre fuori e lontano dalla zona confort. Sempre umile e aperto al confronto; determinato a reagire alle critiche; ancora più fermo nelle scelte con la consapevolezza delle difficoltà, delle criticità e delle contraddizioni che il mondo del calcio dilettantistico delle prime squadre presenta; attento e scrupoloso nel setacciare e catturare anche le cose apparentemente inutili, che però possono servirmi a realizzare e portare a termine qualsivoglia ambizioso progetto”.

Massimo Laudani

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