TARCENTINA - Cum: testa al derby, Juniores straordinari
Il presidente gialloblu si prepara al sentito incontro con il Riviera: «Rapporto d'amicizia e tanta correttezza, ma questo è l'unico derby che per noi può essere definito tale e ci teniamo tanto»
Calcio d'inizio alle 15.30 di sabato a Magnano per il derbissimo Tarcentina-Riviera che fa già parlar di sè con due giorni d'anticipo. Il presidente Emanuele Cum esalta la correttezza ed i buoni rapporti allacciati con la società biancorossa in una sfida molto sentita: «C'è un rapporto di amicizia e buon vicinato con il Riviera e con il loro presidente Fabrizio Piccoli, anche nostro ex calciatore, ma è comunque un derby molto sentito, a dire il vero è l'unico derby che noi riteniamo tale. Credo che anche per loro valga questo, c'è sempre tanto trasporto ma grande correttezza. Speriamo di poter continuare così, dopo le due vittorie di fila con la squadra che da quando è tornato mister Baron ha sempre girato molto bene. Nello sport, come in tutto, ci vuole un po' di fortuna e appena abbiamo tirato fuori un po' di coraggio sono arrivati i risultati. Loro nel derby sono sempre molto ostici, quindi sarà tutta da giocare».
Sulle defezioni: «Purtroppo Passon ha finito la stagione proprio in occasione della doppietta contro il Deportivo, per la rottura dei legamenti e per noi è una perdita importantissima perchè era il nostro uomo gol. Verrillo non sta molto bene, Barbiero e Urli sono in forse ma la squadra è in salute».
Gli Juniores hanno già vinto il proprio campionato provinciale a punteggio pieno, un dato che ha dell'incredibile: «Straordinari è la parola giusta. I ragazzi di mister Pacco, che è un allenatore cresciuto in casa ormai da dieci anni, hanno conseguito un risultato eccellente vincendo tutte le partite fino ad ora. Ci danno enormi soddisfazioni come tutto il settore giovanile, che procede bene e ottiene risultati più che soddisfacenti. Il nostro responsabile Adriano Modolo sta facendo un gran lavoro insieme a tutti i dirigenti e i risultati pagano».
La prima squadra dà in egual modo soddisfazioni: «Siamo messi molto bene, c'è una sinergia tra mister Pacco e mister Baron. Zaccomer è ormai in pianta stabile in prima squadra nonostante sia un classe 2006, Bianchi, Pinato e Leonarduzzi ma anche tanti altri hanno già avuto minutaggio. Tutti ragazzi di prospettiva e bravi ragazzi oltre che ottimi calciatori».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
