BRIAN LIGNANO-TRICESIMO 0-1
Gol: 30’ Del Riccio.

BRIAN LIGNANO: Peressini, De Cecco, Presello, Variola, Codromaz, Deana (53’ Pagliaro), Contento (63’ Manitta), Gori (67’ Arcon), Zucchiatti (81’ Tartalo), Alessio, Campana (46’ Pillon). A disposizione: Rosteghin, Grassi, Bonilla, Baruzzini. Allenatore: Alessandro Moras.

TRICESIMO: Tullio, Quaino, Nardini, Colavizza (50’ Condolo), Pretato, Cargnello, Dedushaj (95’ Piccolotto), Andrea Osso Armellino, Llani (92’ Battaino), Molinaro (73’ Sittaro), Del Riccio (85’ Khayi). A disposizione: Ceka, Gjoni, Mucin, Brichese. Allenatore: Mauro Lizzi.

ARBITRO: Riccardo Bernardini sez. Ciampino. Assistenti: Niklas Kalbhenn sez. Pordenone e Alessio Mondello sez. Trieste.

NOTE – Ammoniti: Contento, Gori, Pillon, Quaino, Pretato, Cargnello, Dedushaj, Del Riccio.

Il Tricesimo conquista il bottino pieno in casa del Brian Lignano e colleziona il terzo risultato utile consecutivo, che gli consente di salire a quota 31 punti e di avvicinarsi alla quint’ultima posizione occupata dalla Pro Cervignano, avanti di cinque lunghezze. La rete che decide la sfida dopo trenta minuti di gioco. Sugli sviluppi di un corner, dopo una serie di rimpalli in area, Del Riccio è fortunato e bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, e ribadisce il pallone in fondo al sacco con un bel tiro a mezza altezza. I padroni di casa si gettano in avanti a caccia del pari, senza però riuscire a trovarlo nel corso del match. Terza sconfitta nelle ultime quattro gare per il Brian Lignano, un solo punto raccolto nelle ultime quattro.

Le dichiarazioni di Andrea Osso Armellino, centrocampista del Tricesimo: "Indipendentemente del mero risultato, oggi la prestazione è stata ottima. Le condizioni del campo a Lignano permettevano di mettere in mostra un bel calcio, noi abbiamo interpretato nel modo giusto la sfida e la gara è stata a viso aperto, con occasioni da entrambe le parti. La rete decisiva è arrivata per noi e quindi bene così. Del Riccio ha fatto un bel gol, l'ha piazzata bene, mentre il corner l'ha calciato perfettamente Molinaro. Noi abbiamo avuto un altro bel tiro di Del Riccio a giro con una gran parata di Peressini, un salvataggio sulla linea di De Cecco su nostro tiro di Colavizza che ci ha strozzato l'urlo in gola e per loro bel tiro di Arcon parato. È un successo che fa morale perchè per battere la seconda in classifica ci vuole la testa giusta che c'è, che le gambe vanno e c'è la giusta mentalità per provare a salvarci. Sappiamo che mancano sei partite e nulla è ancora deciso. La prossima va intepretata al meglio, la cosa più importante è che Del Riccio si è sbloccato e la prestazione è arrivata".


Il mister Tricesimo, Mauro Lizzi, fa eco al suo centrocampista: "I ragazzi ci hanno sempre creduto, oggi più che mai. È motivo d'orgoglio allenare un gruppo del genere. Vittoria assolutamente meritata, con il riconoscimento degli avversari che ci hanno fatto i complimenti. Questo ci soddisfa, ma soprattutto so che qualsiasi cosa chiedo a questi i ragazzi, viene recepito e riproposto in campo. Abbiamo inserito Colavizza davanti alla difesa riesumato dopo mesi di stop, un rischio che è stato ripagato da una prestazione importante che ha aiutato la squadra. Devo dire solo bravi ai ragazzi. Del Riccio avrebbe dovuto essere in panchina, ma ho cambiato idea all'ultimo istante. Questa è più fortuna che intuizione, bravo lui che mi ha ripagato con una prestazione sontuosa ed il gol decisivo. Grande prestazione di tutti, dal portiere, ai difensori passando per il centrocampo. Noi ci siamo per la volata finale"

Il ds Alessandro Paolucci del Brian Lignano è rammaricato: "Il Tricesimo ha fatto la partita che doveva, basata su difesa e ripartenze. Hanno trovato gol su corner, su un rimpallo, ma noi abbiamo fatto troppo poco. Sono deluso dalla prestazione in generale della squadra. Mi aspettavo che avrebbero capito il momento e che avrebbero fatto altro, questo mi delude. Questa è la seconda sconfitta di fila e la terza nelle ultime quattro gare. Sono arrabbiato perchè questi ragazzi stanno buttando via un'annata ben giocata. Abbiamo capito che il Chions ha avuto più continuità, ma almeno al secondo posto dobbiamo arrivare altrimenti significa che c'è qualcosa che non va. Mi aspetto da loro sette partite ben giocate per dimostrarmi chi merita di far parte di questo progetto per il prossimo anno. È strano, penso che questa squadra abbia un problema mentale. Abbiamo battuto in casa facilmente il Chions, che ha fatto un filotto di cinque vittorie di fila e 14 risultati utili consecutivi, non posso pensare che sia la stessa squadra che vediamo oggi. Giochiamo anche troppo a calcio, dovremmo pensare al sodo e meno all'estetica. Bisogna essere meno belli, specchiarsi di meno e più concreti. Non ho parlato con il presidente ma sono sicuro che le mie parole sono anche le sue. Da questa partita si aspettava un risultato diverso per raggiungere il secondo posto, obiettivo minimo. Penso che sia deluso, arrabbiato ed amareggiato".

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