FEMMINILE - Guizzo entra e segna. E il Tavagnacco adesso spera
Gialloblù avanti con De Matteis a metà primo tempo, nella ripresa il pari di Chemotti. Al primo minuto di recupero arriva il gol vittoria della giovane classe 2005
TRENTO - TAVAGNACCO 1-2
Gol: 23’ De Matteis, nella ripresa al 37’ Chemotti, al 46’ Guizzo.
TRENTO: Valzolgher, Varrone, Fuganti, Rosa (28’ st Miclet), Battaglioli (28’ st Chemotti), Andersson (26’ pt Oberhuber), A. Tonelli (20’ st Erlicher), L. Tonelli, Kuenrath, Vieira Santos, Bielak. Allenatore: Marcolin. A disposizione: Callegari, Ruaben, Torresani, Gastaldello, Bertamini.
TAVAGNACCO: Marchetti, Rosolen, Poli, Gregoriou, Magni, Taleb, Licco (41’ st G. Novelli), Demaio, Maroni (41’ st Andreoli), Diaz Ferrer, De Matteis (17’ st Guizzo). Allenatore: Campi. A disposizione: Sattolo, Nicoletti, Illina, Dieude, Morleo, Albertini.
ARBITRO: Drigo (sezione Portogruaro).
NOTE - Ammonite: nessuna. Recupero: 1’ e 5’.
Tiene fede al suo cognome Alice Guizzo. Un suo spunto al primo minuto di recupero decide la partita contro il Trento e permette al Tavagnacco di tornare in corsa per una salvezza che resta complessa. Successo di importanza capitale per il gruppo e per mister Campi che, per ovviare alla pesante assenza di capitan Donda per squalifica, sceglie la giovanissima Elena Poli al centro della retroguardia.
La partita è vivace, le formazioni si affrontano a viso aperto. Nelle prime battute le gialloblù fanno vedere le cose migliori e risultano pericolose su palla inattiva già dopo un minuto: angolo di Licco, sponda di Magni, ma De Matteis conclude alto di sinistro da posizione favorevole. Sempre su azione di corner, Diaz Ferrer con un colpo di testa impegna Valzolgher in presa. Col passare dei minuti il Trento prende campo e Marchetti si deve opporre alle conclusioni di Rosa e Fuganti prima del quarto d’ora di gioco.
A metà della prima frazione, in quello che appare il miglior momento per le padrone di casa, De Matteis dimostra per la seconda domenica consecutiva che il suo mancino dalla distanza può essere fatale: conclusione bellissima, imparabile dai 25 metri che bacia il palo e si insacca: 0-1. Assieme alle sue compagne, però, deve tornare subito a soffrire perché la reazione avversaria è rabbiosa: sul tentativo di Battaglioli, Marchetti si supera. Il portiere gialloblù poco dopo è graziata da Rosa che da pochi passi non inquadra lo specchio della porta. Il Tavagnacco concede troppo a un Trento che però è impreciso in fase di finalizzazione.
Nella ripresa cala il ritmo, ma la sfida si accende nel finale. Una bella combinazione fra Guizzo e Magni libera Demaio al tiro, ma blocca Valzolgher.
Al 37’ la mediana gialloblù sbaglia il pressing, il Trento con un uno-due salta la linea del centrocampo friulano, Chemotti carica il destro e trova una deviazione che mette fuori causa Marchetti: 1-1.
Doccia gelata per mister Campi che però vede salire in cattedra la pordenonese Alice Guizzo. Il Trento si sbilancia alla ricerca dei tre punti e la ragazza classe 2005 conduce due azioni di contropiede. Sulla prima serve Andreoli che calcia addosso a Valzolgher; sulla seconda trova il gol che decide la gara.
Scorre il primo minuto di recupero quando Taleb la serve con i tempi giusti e, a tu per tu col portiere avversario, apre il piatto che permette di portare i tre punti in Friuli per la gioia dell’intera squadra.
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