È finito 1-1 il match tra Chiarbola/Ponziana e Pro Cervignano, sfida valida per la 14° giornata di ritorno del campionato di Eccellenza, giocata in turno infrasettimanale. Un risultato che, a cinque giornate dal termine, infiamma ancora di più la lotta in zona retrocessione. Il pareggio, però, sta stretto agli ospiti, che proprio allo scadere si guadagnano un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Bertoli, ma la palla sbatte sul palo e la Pro vede sfumare una vittoria che sarebbe risultata importantissima in chiave salvezza. Nel primo tempo erano stati proprio i gialloblù di mister Bertino a passare in vantaggio con Specogna, abile a spingere la palla in rete di testa dopo che questa aveva colpito la traversa a seguito di una punizione dai 35 metri di Bertoli. Il pareggio dei padroni di casa è arrivato a dieci minuti dalla fine del primo tempo. A siglare l’1-1 è stato Casseler, anche lui di testa.

Nel secondo tempo il Chiarbola/Ponziana resta in dieci e la Pro Cervignano guadagna metri. Allo scadere ecco l’episodio che poteva cambiare le sorti del match: Bertoli calcia chiamando l’estremo difensore a compiere una grande parata, la respinta finisce sui piedi di un attaccante che viene atterrato in area. L’arbitro assegna il calcio di rigore ma il tiro di Bertoli finisce sul palo. Il Chiarbola/Ponziana sale così a 39 punti, due in più rispetto alla Pro Cervignano, inseguita a tre lunghezze dal Tricesimo.

A commentare la partita è il presidente della Pro Cervignano, Giorgio Tellini: “Per le coronarie non è stato facile. Abbiamo giocato una buona partita. Dispiace ma i rigori si calciano, e bisogna anche avere il coraggio di andare a calciarli, soprattutto quando la palla pesa. Pier aveva calciato bene, aveva spiazzato il portiere, ma purtroppo ha preso il palo interno. Ora siamo tutti fermi lì, faccio i miei complimenti al Tricesimo che si è fatto sotto ma dobbiamo pensare a noi stessi. Domenica c’è un’altra partita in casa, non dobbiamo fare calcoli, dobbiamo giocare per vincerle tutte. Quello di oggi è un buon punto, ma è una soddisfazione a metà, macchiata dall’errore finale. Però il calcio è così. La squadra ha giocato bene, a Trieste è sempre difficile e abbiamo affrontato una buona squadra. Un punto fuori casa va sempre bene”.

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