La prima squadra del Pordenone chiuderà la fase regolare della serie C, ospitando l’Albinoleffe alle 17.30 di sabato. Allo stadio "Tognon" di Fontanafredda il fischietto sarà Dario Di Francesco di Ostia Lido, i “segnalinee” risponderanno ai nomi di Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore e Antonino Junior Palla di Catania, mentre il quarto uomo sarà Simone Di Renzo di Bolzano. I padroni di casa sono a caccia di puntellare gli spareggi-promozione, mentre i seriani vengono da due mesi decisamente difficili, che li hanno fatto precipitare in graduatoria.

L’input del tecnico ramarro Domenico Di Carlo è: «Insieme ai nostri tifosi andiamoci a prendere questi tre punti, che ci possono far migliorare il posizionamento play-off. Facciamolo con intensità, compattezza e coraggio nelle giocate, mettendo così in campo tutta la nostra qualità».

Per i lombardi, invece, le parole della vigilia sono affidate all'esperto centrocampista Carmine Giorgione: «Il gol che abbiamo subìto in avvio di gara contro il Trento, in passato ci avrebbe demoralizzato e tagliato le gambe. Questa volta invece c'è stata una buona reazione da parte della squadra, soprattutto a livello caratteriale. Volevamo reagire a tutti i costi e lo abbiamo dimostrato. La stessa voglia dovremo metterla in campo domani con il Pordenone per difendere con le unghie e con i denti la posizione attuale. Affronteremo una squadra, che puntava a vincere il campionato, è ancora in corsa per un ottimo piazzamento in classifica e con una rosa e una società di altissimo livello. Da questo punto di vista la partita si prepara da sé e le motivazioni di certo non mancheranno. Vogliamo dare continuità al pareggio di domenica scorsa oltre che accrescere fiducia e morale in noi stessi per concludere la stagione nel migliore modo possibile: la conquista della salvezza».

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