Pasian di Prato. Il girone di ritorno volta pagina dando spazio alle fasi finali laddove si sfidano le prime quattro classificate della serie A con le prime quattro della B. Dunque andranno in scena i quarti di finale, le semifinali e le finali. La bella competizione ha tenuto i tifosi al seguito sempre in sana apprensione, volti a gustarsi lo spettacolo regalato dalle squadre in campo. Il campionato della stagione agonistica 2022-2023, iniziato in ottobre, ha fatto scattare delle istantanee di bel calcio che rimarranno a lungo nella mente dei numerosi affezionati accorsi sui rettangoli di gioco. Al termine della lunga competizione nella serie A si è classificata prima la Sensible Team di mister Modonutti con l'inossidabile portiere Copetti che anche quest'anno ha dato prova di esperienza e bravura. I fratelli Quarino, dotati di buona tecnica, il possente Mika, lo sgusciante Violino, il mai domo Moras, Trangoni e l'eclettico Bozic hanno profuso impegno a volontà e sciorinato a lungo bel gioco visibile a tutti.
Seguono sulla piazza d'onore, a pari punti con il Parvasia ma classificati secondi in virtù degli scontri diretti, i forti giocatori della Romania di capitan Mihaj. Partiti un po' in sordina si sono poi ripresi alla grande dando del filo da torcere a tutti. Tudor, esperto e funambolico, lo sgusciante Fils, il goleador Jiipa e il bravo Benzar hanno dato sul campo una propensione al buon gioco fatto di veloci scambi e ripartenze fulminanti.
Al terzo posto è giunto il Parvasia di Blerim Hoxha, dotato di giocatori forti ed esperti come Labinot Morina, il mattatore Florian, il giovane e potente J. Hoxha nonchè Arlino Vrenezi, il prolifico bomber Z. Benjamin ed il bravo portiere Mukulani. In alcune gare hanno combattuto come leoni mancando di panchina lunga e la loro correttezza in campo è stata di esempio per tutti.
Quarta classificata l'Alba City del capitano E. Dedei. Formazione questa di uomini dal carattere forte che hanno spesso dato prova di eseguire buon gioco e di condurre azioni al fulmicotone. Edonis, Jonny M. Amarido, sono giocatori indiscussi, forti che però a volte, a causa di cali di forma e della panchina corta, hanno pagato dazio.

Prima classificati nella B i Dardanet del mai domo goleador capitan Gjini. Le sue repentine sterzate, culminate in gol con potenti ed imprendibili staffilate, hanno lasciato a bocca aperta gli astanti. Il coriaceo Sinan, il forte Osmani, Valmir ed i fratelli Gashi con il portiere Rinor hanno dato prova di coesione e compattezza di squadra anche con buone bevande bionde bevute nel dopo gara a premiare le loro preestazioni.
Il Kossovo di capitan Burim si è classificato secondo grazie ai tanti gol realizzati da Hasani, Zeqiri, Mehemeti e soci. Squadra attenta e fiera, si è sempre posta alla ribalta per la volontà di vittoria e di ben figurare.
In terza posizione troviamo gli All Blacks di capitan Pedro Rivero. I biancazzurri non sono partiti benissimo, ma poi hanno trovato il loro miglior assetto lungo il percorso facendo vedere sul campo un gioco arioso con ripartenze veloci ed una apprezzabile tecnica individuale. Si sono distinti il bravo De Giusti, bomber Di Fini, il forte portiere Morales, Fronea, Zanini e soci.
Sono giunti quarti i bianconeri Furlans di capitan Colonnello. Il loro percorso è stato sofferto, con alti e bassi. Si è distinto con il suo volteggiare nelle aree come un serafino e la sua capacità di realizzazione F. Morgan. Non da meno hanno fatto bene Flaiban, Turco ed il coriaceo Lena, autentico padrone della sua area. Si è distinto per le sue parate il bravo portiere Kallashi. 
Uno speciale ringraziamento va alle squadre tutte che hanno onorato il torneo con la loro sana voglia di agonismo e di sportività.
Ora il via nei prossimi giorni alle attese fasi finali (quarti) con i seguenti abbinamenti: Sensible Team - Furlans, Romania - All Blacks, Parvasia -Kossovo e Alba City - Dardanet. 
La volata finale delle otto compagini darà luogo ad una contesa sempre più affascinante che vedrà girare la giostra delle emozioni e la vorticosa girandola di gol che saranno gradite dai numerosi spettatori e dai tifosi al seguito.

Mimmo da Silva

© RIPRODUZIONE RISERVATA