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Edizione provinciale di Gorizia


TDR - Randon: "Così è dura. I ragazzi sono stati straordinari"

Il tecnico non riesce a celare la propria delusione per una vittoria sfumata a pochi secondi dalla fine dei tempi regolamentari: “Usciamo sconfitti a testa alta, non posso rimproverare assolutamente nulla ai miei ragazzi. Il calcio è questo, a volte si piange e a volte si festeggia. Oggi abbiamo pianto”

Perdere una finale fa sempre male. Se poi vedi la vittoria sfumare a pochi secondi dalla fine il dolore è ancora più intenso. La Rappresentativa del Friuli Venezia Giulia si arrende alla Liguria ai calci di rigore nell’ultimo atto del Torneo delle Regioni. Dopo essere andata in vantaggio nel primo tempo con Schiavon e aver gestito il risultato nella ripresa, la formazione di mister Thomas Randon si è vista raggiungere a una manciata di secondi dal termine, quando una mischia in area e la zampata decisiva di un avversario hanno mandato la partita ai supplementari. Poi la lotteria dei rigori ha premiato i liguri. “Perdere così fa male, venti secondi ed era finita. Ci siamo ritrovati a battere dei calci di rigori in fin di vita. È difficile andare avanti”, il commento a caldo del tecnico, che non riesce a nascondere il proprio sconforto per una sconfitta davvero cocente. “Usciamo sconfitti a testa alta, non posso rimproverare assolutamente nulla ai miei ragazzi, sono stati straordinari. Il calcio è questo, a volte si piange e a volte si festeggia. Oggi abbiamo pianto”, ha aggiunto.

Aveva funzionato praticamente tutto, poi le cose sono cambiate con un episodio accaduto al termine di un recupero forse un po’ troppo lungo: “Tantissimi minuti di recupero, ma non è quello il problema. Dispiace tantissimo perdere il titolo di campione italiano a venti secondi dalla fine, sia per i ragazzi che per tutto il movimento calcistico del Friuli Venezia Giulia. Non ho ancora trovato le parole da dire ai miei ragazzi, faccio fatica a trovarle. Ora stanno piangendo, lasciamoli sfogare, poi ci penseremo”, ha concluso Randon.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 27/04/2023
 

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