È una sfida senza particolari stimoli tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere il campionato quella tra Union Martignacco e Unione Basso Friuli, ma i padroni di casa vogliono chiudere bene davanti al proprio pubblico e ci riescono. Il punteggio non rende giustizia ad un andamento del match a senso unico con il capocannoniere Osagiede incastrato nella morsa della difesa di casa e le continue verticalizzazioni dei blaugrana (in tenuta verde) che bucano costantemente la difesa alta di Carpin che deve ringraziare l’imprecisione dei ragazzi di Trangoni se il punteggio alla fine rimane quello minimo (seppur utile a raccogliere i tre punti).
Il vantaggio arriva già al 13’ con Reniero che sfrutta il pressing dei propri compagni e finalizza incrociando il tiro sul secondo palo. Nella prima frazione gli ospiti si rendono pericolosi solo al 40’ quando Osagiede, pescato libero in area piccola, calcia però alto sopra la traversa. Nel frattempo i padroni di casa avevano già sfiorato la rete al 28’ con un tiro di Eletto che si infrange sulla traversa, al 37’ con Ibraimi il cui tiro ad incrociare è preda di Pizzolitto. Al 38’ imprendibile Nobile in area ma l’estremo ospite si oppone con il corpo al tiro del capitano. Al 43’ poi è Grillo a calciare in porta ma il tiro è centrale e al 46’ è un difensore invece a murare la conclusione di Reniero al limite dell’area piccola.

Nella ripresa l’Union è ancor più determinato con l’Ubf che subisce la verve dei ragazzi di Trangoni tant’è che sono tutte blaugrana le occasioni da gol. Tre punti che consentono di migliorare ulteriormente il bottino di punti in questo che è stato definito da Trangoni ad inizio anno un secondo girone di Eccellenza. Il finale è un doveroso ossequio del pubblico ai ragazzi della rosa, allo staff tecnico ed ai dirigenti che hanno seguito la prima squadra in questo esaltante e difficile girone di Promozione.

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