UNDER 19 - Aquileia e Codroipo non si fanno male, regionali salvi
Patriarchini e biancorossi si aggiudicano i rispettivi spareggi con Azzurra Premariacco e Ragogna
Nessuna sorpresa dall’ultima tornata degli spareggi del mondo degli Under 19.
Si affrontavano le penultime dei gironi regionali, ossia Codroipo e Aquileia, e le due sconfitte nel precedente scontro tra le seconde dei gironi provinciali, ovvero Ragogna e Azzurra Premariacco.
Il Codroipo nettamente lo scontro con il Ragogna, in una gara che evidenzia la differenza tra le due categorie. I rossoblù di mister Di Gioia non sfigurano, ma i biancorossi di casa si dimostrano più forti e calano un 5-0 senz’appello: a segno Pertoldi, Mallardo, Rizzi, Giovanelli e Cammarata.
Preserva la categoria anche l’Aquileia, che tra le mura amiche regola l’arcigna Azzurra Premariacco. Patriarchini subito avanti con Rigonat, al 5’, ma gli ospiti rispondono trovando l’immediato pareggio. Ci pensano Michelin su rigore (assegnato per fallo di mano della barriera su punizione di Chiap) e poi Scarel a fine primo tempo a far volare i locali. L’Azzurra non si arrende e accorcia le distanze a metà ripresa, ma non basta.
A fine gara, tutta la gioia del presidente dell’Aquileia Paolo Goat: “Siamo esausti ma felici, i ragazzi sono stati favolosi in quella che è stata una gara davvero tosta, di quelle vere. L’Azzurra si è dimostrata una buonissima squadra, ma si sapeva, poi a noi mancava anche un elemento importante, insomma li temevamo. Anche perché non capisco molto questi spareggi dove incontriamo una squadra già sconfitta che può schierare il doppio dei nostri fuoriquota. L’abbiamo comunque portata a casa e siamo soddisfatti perché diamo continuità al nostro progetto di giovani”.
Si affrontavano le penultime dei gironi regionali, ossia Codroipo e Aquileia, e le due sconfitte nel precedente scontro tra le seconde dei gironi provinciali, ovvero Ragogna e Azzurra Premariacco.
Il Codroipo nettamente lo scontro con il Ragogna, in una gara che evidenzia la differenza tra le due categorie. I rossoblù di mister Di Gioia non sfigurano, ma i biancorossi di casa si dimostrano più forti e calano un 5-0 senz’appello: a segno Pertoldi, Mallardo, Rizzi, Giovanelli e Cammarata.
Preserva la categoria anche l’Aquileia, che tra le mura amiche regola l’arcigna Azzurra Premariacco. Patriarchini subito avanti con Rigonat, al 5’, ma gli ospiti rispondono trovando l’immediato pareggio. Ci pensano Michelin su rigore (assegnato per fallo di mano della barriera su punizione di Chiap) e poi Scarel a fine primo tempo a far volare i locali. L’Azzurra non si arrende e accorcia le distanze a metà ripresa, ma non basta.
A fine gara, tutta la gioia del presidente dell’Aquileia Paolo Goat: “Siamo esausti ma felici, i ragazzi sono stati favolosi in quella che è stata una gara davvero tosta, di quelle vere. L’Azzurra si è dimostrata una buonissima squadra, ma si sapeva, poi a noi mancava anche un elemento importante, insomma li temevamo. Anche perché non capisco molto questi spareggi dove incontriamo una squadra già sconfitta che può schierare il doppio dei nostri fuoriquota. L’abbiamo comunque portata a casa e siamo soddisfatti perché diamo continuità al nostro progetto di giovani”.
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Scritto da La Redazione il 01/05/2023