UNDER 17 PN - Spal Cordovado, Basso: oltre le aspettative
Il responsabile del settore giovanile dei mosaicisti commenta la grande stagione degli Allievi, che domenica si giocano l’accesso ai Regionali contro la Spal Cordavado
Si preannunciano 90’ di fuoco per il girone pordenonese degli Under 17 Provinciali: nell’ultima giornata, infatti, il calendario mette di fronte Spal Cordavado e Spilimbergo, prime in coabitazione con 31 punti. In palio, l’accesso diretto ai Regionali e la qualificazione alle final four per il titolo Provinciale.
Presenta così la sfida il tecnico della Spal Cordovado Vanni Basso: “Come ricordo ai ragazzi, ci sono persone che hanno giocato 30 anni a calcio e non hanno mai vinto niente, quindi portare a casa questo trofeo sarebbe un bel traguardo, che rimarrebbe loro per sempre. Abbiamo fatto un buon campionato, oltre le aspettative. Siamo riusciti a dare qualcosa di importante arrivando a giocarci il passaggio tra i regionali. Soprattutto, l’abbiamo fatto con una gruppo giovane, dove quasi tutti sono 2007 e a quest’età un anno fa la differenza. È stato impegnativo ma i ragazzi hanno dato il massimo: la loro tenacia e l’appoggio costante della società hanno fatto la differenza”.
Il mister scende più nel dettaglio riguardo la sua squadra: “I moduli lasciano sempre il tempo che trovano, ma il calcio è anche tattica ed è giusto inserirla a questo punto. Per il resto, pretendo sempre tutto l’impegno possibile, non voglio vedere rinunciare a nessun pallone. I ragazzi devono essere consapevoli che se danno il massimo possono uscire a testa alta, poi ci possono essere episodi sfortunati. Noi siamo forti in difesa, un reparto dove abbiamo lavorato tanto e i frutti ci sono stati, con una crescita netta rispetto all’inizio. Sono stato fortunato perché ho trovato ragazzi validi, abbiamo solo corretto qualcosina e intrapreso un discorso di reparto sui movimenti. Riguardo i singoli, cito il nostro capitano Andrea Innocente, che in mezzo al campo sa davvero farsi valere a livello tecnico ed è anche un trascinatore, poi Salemi, un altro con qualità tecniche importanti, e il centrale difensivo Nimis, molto forte fisicamente. Questi sono prospetti che a mio avviso possono essere pronti per la prima squadra, soprattutto dal punto di vista tecnico. Chiaro che, parlando di Eccellenza, vanno accompagnati con cautela”.
Chiosa con un excursus sulla carriera: “Questo è il mio primo anno da allenatore in Friuli Venezia Giulia, prima avevo lavorato solo in Veneto, sempre a livello giovanile, tra Pramaggiore, Concordia Saggitaria, Calcio Veneto Orientale, Villanova di Fossalta la Rappresentativa Provinciale di San Donà-Portogruaro. Qua in Friuli, per quello che ho visto, c’è una differenza a livello di mentalità, più spensierata, e questo secondo me è un aspetto positivo perché aiuta ad avvicinarsi caratterialmente ai ragazzi. Alla Spal, poi, ho trovato un’attenzione particolare al settore giovanile, più di altre realtà che conosco, e questo è molto importante”.
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