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Edizione provinciale di Pordenone


LA SEMIFINALE - Azzanese, è finale! Il Brian si arrende ai rigori

Gara entusiasmante, molto più tattica che spettacolare, complice il clima delle grandi occasioni. Gli ospiti si portano avanti nel primo tempo con Munzone, ma subito dopo Rorato firma il pari. La gara prosegue sui binari dell’equilibrio per tutti i 90 minuti e nemmeno i supplementari bastano a decretare un vincitore. E’ necessaria quindi la lotteria dei rigori, che premia i padroni di casa, ora in finale

AZZANESE – BRIAN LIGNANO 1-1 (d.c.r. 5-4)
Gol: 22' Munzone, 38' Rorato.

AZZANESE: Tonon, Azeez, Dazzan, Bance, Rorato, Ntiki, Pizzileo (26’st Rios), Zambon (1’st Domi), Daci, Battistutta (4’pts Vidal), Perretta (41’pt Tondato). A disposizione: Di Giuseppe, Dudas, Axani, Luccon, Casagrande. Allenatore: Marco Pizzutto.

BRIAN LIGNANO: Faggiani, Munzone, Rivignassi, Pavan, Pizzolitto, Bigaran, Carlo Zaccheo (11’pts Facciorusso), Portoghese (5’sts Cervesato), Miotto, Zanon (20’st Innocentin), Temporin (28’st Giovanni Zaccheo). A disposizione: Amadio, Guerin, Markowitz. Allenatore: Riccardo Bellotto.

ARBITRO: sig. Di Mattina (sez. Maniago).

NOTE – Ammoniti: Rios, Domi, Bigaran, Facciorusso.

AZZANO -  Non sono bastati 120 minuti al “Vinicio Facca” di Azzano per determinare il vincitore di Azzanese - Brian Lignano; a risolvere la contesa sono stati i calci di rigore, che hanno consentito ai padroni di casa di strappare il pass per la finale (per il titolo provinciale), in cui affronteranno la Tarcentina, vincente oggi per 2-1 sul Sant’Andrea San Vito.

Partita sin dai primi minuti molto tattica, con gli ospiti che partono bene, senza però riuscire a mettere in particolare difficoltà la retroguardia avversaria. A sbloccare il match è una disattenzione della difesa biancoceleste, che dopo un inizio impeccabile al 22’ sugli sviluppi di un corner si perde completamente l’inserimento di Munzone, bravo ad insaccare di destro approfittando dell’errore avversario.

La rete subito sveglia i padroni di casa, che acciuffano il pari al 38’ con una cannonata da 40 metri di Rorato, furbo nel colpire il pallone in modo che rimbalzasse davanti al portiere avversario, rimasto beffato proprio dal cambio di traiettoria della sfera. I ragazzi di mister Pizzutto si riversano allora a caccia del gol vittoria, ma la retroguardia ospite fa buona guardia e nemmeno dopo i tempi supplementari, disputati alla pari dalle due formazioni, il risultato cambia.

Si va così ai calci di rigore; dopo 4 realizzazioni consecutive, sul punteggio di 2-2, la conclusione di Daci si spegne sul palo. Gli ospiti si trovano così favoriti e sul punteggio di 4-4 hanno a disposizione il tiro per vincerla. Nel momento di massima tensione però Tonon riesce ad ipnotizzare l’avversario, respingendone la conclusione e prolungando la serie. L’inerzia è ora completamente capovolta e l’Azzanese non sbaglia il primo penalty della serie ad oltranza; pesa invece come un macigno la prima conclusione del Brian, che si perde sul fondo.

E’ una grandissima soddisfazione per mister Marco Pizzutto, tecnico dei padroni di casa, che fa i complimenti ai suoi ragazzi per aver raggiunto la finale  per il titolo provinciale: “Partita molto tattica, una vera  e propria finale. Loro dopo il pari hanno deciso di aspettarci e provare a ripartire, questo ha un po’ penalizzato lo spettacolo. Sono entusiasta del risultato, arrivato in un modo un po’ rocambolesco ai calci di rigore: bravissimo Tonon a mettere una pezza proprio sul rigore decisivo, ma complimenti veramente a tutti i miei ragazzi. E ora testa alla prossima!”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 06/05/2023
 

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