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Edizione provinciale di Pordenone


PROMO A - Il Torre festeggia la salvezza, l'Azzanese retrocede

Grazie ad un gol di Del Savio nelle prime battute della partita, la squadra di Giordano evita i play-out e si assicura la permanenza in Promozione. Giornata triste per i bianco-azzurri, che scivolano direttamente in Prima Categoria, visto anche il concomitante successo del Rivolto contro l’Union Martignacco. Secondo tempo vietato ai deboli di cuore, con i padroni di casa che mancano il raddoppio e gli ospiti che non riescono a concretizzare due colossali occasioni. Finale concitato: rosso per Cao e gol annullato per fuorigioco all’Azzanese nel recupero

TORRE-AZZANESE 1-0
Gol:
8’ Del Savio.

TORRE: Pezzutti (77’ Manzon) Salvador, Del Savio, Cao, Battistella, Bernardotto, Pivetta, Battiston, Benedetto (82’ Targhetta), Klaidi Dedej (74’ Simone Brun), Zaramella (64’ Martin). A disposizione: Cattaruzza, Francescut, Tula, Romano, Ymer Dedej. Allenatore: Giordano.

AZZANESE: Brunetta, Concato (46’ De Marchi), Tesolin, Tondato (64’ Bance), Bortolussi, Carlon, Sulaj, Trevisan, Del Degan, Arabia (75’ Daci), Domi (90’ Zambon). A disposizione: Tonon, Rorato, Dreon, Battistutta, Azeez. Allenatore: Pezzutti.

ARBITRO: Gianluca Ambrosio sez. Pordenone. Assistenti: Yousri Garraoui e Stefano Sovilla sez. Pordenone.

NOTE – Angoli 8-4. Espulso al 91’Cao. Ammoniti: Pezzutti, Del Savio, Pivetta, Battiston, Tesolin, Arabia. Recupero 6’ st.

Sfida da brividi quest’oggi al Comunale di via Peruzza di Pordenone tra i padroni di casa del Torre e l’Azzanese. In palio c’è la permanenza in Promozione. Gli ospiti hanno a disposizione due risultati su tre per garantirsi i play-out ed evitare la retrocessione diretta, giocandosi poi il tutto per tutto nello scontro diretto da giocarsi in trasferta con nuovamente sfidante il Torre o, in alternativa, il Rivolto. I padroni di casa, invece, puntano alla salvezza diretta, ma possono solo vincere per chiudere anzitempo ogni discorso o, in alternativa, sperare in un mancato successo del Rivolto nel confronto interno con l’Union Martignacco.

Le due compagini giungono a questo appuntamento cruciale dopo una serie di risultati negativi. Cinque punti nelle ultime otto gare per un Torre che ha segnato un solo gol nelle ultime sette partite, seppur decisivo e valso la fondamentale vittoria contro il Casarsa. Analizzando lo stesso numero di gare, sono soltanto due i punti ottenuti invece dall’Azzanese, a cui manca la vittoria dalla sfida casalinga contro il Saronecaneva del 25 febbraio.

Via al match con quattro minuti di ritardo rispetto all’orario previsto e subito il Torre con il piede pigiato fortissimo sull’acceleratore. Scambio sulla sinistra tra Pivetta e Benedetto e già il primo corner della partita dopo dieci secondi. Dal tiro della bandierina non scaturiscono però pericoli per gli ospiti, che replicano al 2’ con un interessante spunto di Del Degan, il quale però spreca da posizione defilata calibrando male il cross che diventa un passaggio al portiere. Al minuto 8 i padroni di casa sbloccano il risultato. Spunto sulla sinistra di Benedetto, provvidenziale l’intervento di Concato che devia la sfera in corner. Sul calcio d’angolo svetta di testa indisturbato Del Savio che insacca. Azzanese dunque subito colpita ma che reagisce immediatamente. Prolungata azione nella metà campo avversaria degli ospiti, ma il tiro conclusivo di Tesolin non inquadra il bersaglio. Al 16’ Klaidi Dedej cade in area dopo un contatto con Carlon, i padroni di casa chiedono l’assegnazione del penalty, ma l’arbitro fa proseguire. Continua a spingere la formazione di casa, decisa a mettere al sicuro il risultato. Tentativo coraggioso al volo dalla lunga distanza per Pivetta, il pallone termina abbondantemente a lato. La gara è molto intensa e combattuta da ambo le formazioni, seppur il caldo si faccia sentire. Al 28’ sussulto dell’Azzanese con Domi, ma anche in questa circostanza la conclusione è imprecisa. Due minuti dopo il quarto corner a favore dei padroni di casa. Batte il solito Pivetta, e anche in questa occasione la difesa ospite non è particolarmente attenta, lasciando nuovamente Del Savio liberissimo di colpire di testa. Stavolta però il tentativo del centrale di casa si spegne sul fondo. Al 33’ doppia occasione della partita, una per parte. La prima per il Torre con una conclusione di Klaidi Dedej, blocca Brunetta. Su rovesciamento di fronte chance per Sulaj, bravi i difensori e Pezzutti a sventare la minaccia. Al 38’ occasione importante per l’Azzanese con Tesolin. Nulla di fatto anche in questa circostanza, con la conclusione che non inquadra la porta. Spazi chiusi, difese concentrate, i tiri dalla distanza continuano a fioccare. Al 42’ è il turno di Bernardotto, palla di poco alta sopra la traversa. Si chiude quindi il primo tempo con il vantaggio dei padroni di casa. All’Azzanese servirà accelerare il passo per tentare di recuperare il risultato.

In avvio di ripresa subito un cambio per gli ospiti, i quali aumentano il peso offensivo con l’inserimento di De Marchi al posto di Concato. Il Torre, in questi primi minuti, continua a fare la partita e ha saldamente in mano il pallino del gioco, seppur al 53’ rischi davvero grosso. In occasione di una fulminea ripartenza, Del Degan serve perfettamente De Marchi, il portiere di casa esce a vuoto e il 20 ospite calcia a botta sicura a porta sguarnita. La palla va lentamente in direzione della porta, l’Azzanese è pronta a festeggiare il pari. Gli rovina la festa Cao, che compie un intervento che ha del miracoloso e in scivolata interviene prima che la palla varchi la linea, deviando in corner. Esplodono giustamente di gioia i tifosi di casa per il grandissimo recupero del loro calciatore che potrebbe valere una stagione. Il secondo tempo prosegue con un andirivieni di emozioni, grande equilibrio e occasioni per ambo le squadre. Al 62’ Brunetta è strepitoso a respingere la bordata di Battiston direttamente da calcio piazzato, un minuto dopo siluro da fuori di Arabia che prende una strana traiettoria e Pezzutti compie il miracolo deviando in corner. Al 72’ opportunità per il raddoppio per il Torre con Battistella, decisiva la deviazione in corner del neoentrato Bance. All’89’ clamorosa opportunità per il pareggio per l’Azzanese, spreca Bortolussi che calcia troppo debolmente e la palla finisce tra le braccia di Manzon, entrato al posto dell’infortunato Pezzutti. Finale incandescente. L’arbitro punisce un’entrata di Cao su De Marchi con il rosso diretto. Sugli sviluppi della punizione assegnata, l’Azzanese pareggia ma l’arbitro non convalida per fuorigioco. E’ l’ultima emozione di una partita che sancisce la retrocessione dell’Azzanese e la salvezza del Torre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 07/05/2023
 

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