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Edizione provinciale di Gorizia


UNDER 14 - Il Donatello cala il poker, finale ipotecata

Netta vittoria per i bianconeri, che fuori casa superano agilmente l’UFM. Decisive le reti di Comar, Cecotti, autore di una doppietta, e Rhuskulli

Gara a senso unico a Monfalcone, dove i padroni di casa dell’UFM U14 si sono dovuti arrendere allo strapotere dei pari età del Donatello. Ospiti subito avanti nel primo tempo grazie alla rete di Comar e reazione immediata dei locali, che non trovano però il varco giusto nell’attenta retroguardia avversaria. I bianconeri lasciano sfogare i biancocelesti e pian piano ricominciano a tessere le trame del proprio gioco. Con il passare dei minuti riprendono in mano la sfera torna stabilmente tra i piedi delle aquile, che si portano sullo 0-2 grazie alla cannonata di Cecotti da fuori area. L’UFM è alle corde e i ragazzi di mister Stefano Zanier non si lasciano scappare l’occasione per mettere a segno il colpo del ko, ancora una volta con Cecotti. La partita è di fatto già chiusa, ma nel secondo tempo c’è spazio anche per Rhuskulli, subentrato nel migliore dei modi dalla panchina e autore del definitivo 0-4.

Il presidente del Donatello Simone Longo non può che essere soddisfatto dei suoi ragazzi: “Partita interpretata nel migliore dei modi, contro una squadra che ha tutte le carte in regola per crescere in maniera meravigliosa. Sono contento di Cecotti: sta attraversando un periodo di forma straordinario e spero possa continuare così”.

Parole più amare per mister Marco Novati, tecnico dell’Ufm, che però non si dispera: “Sapevamo sarebbe stata una partita tosta, loro hanno una marcia in più quando si parla di settore giovanile. Sono una delle poche società che ci ha investito veramente in modo impeccabile e non è un caso che ogni anno almeno un paio dei loro ragazzi tenti il salto tra i professionisti. Noi abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo sbagliato qualcosa in occasione dei gol ma non dobbiamo buttarci giù. Il nostro progetto è a lungo termine, dobbiamo riportare l’Ufm e Monfalcone ai fasti del passato, costruendo un vivaio con fondamenta solide, senza fretta. Ci siamo già tolti delle soddisfazioni e continueremo a farlo, l’importante è crescere e imparare dalle sconfitte, sempre”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 11/05/2023
 

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