PROMOZIONE - L'Azzurra cede ai rigori. Tolmezzo, anche la ciliegina
A Fagagna la formazione di Serini conquista il titolo della categoria, imponendosi per 6-5 sulla squadra di Dorigo. Al 90' colpisce Sabidussi, al 95' pareggia Campanella. E poi...

TOLMEZZO-AZZURRA PREMARIACCO 6-5 dcr (1-1)
Gol: 90’ Sabidussi, 95’ Campanella.
TOLMEZZO: Cristofoli, Faleschini D. (68’ Sabidussi), Faleschini G., Picco (92’ De Giudici), Rovere, Persello, Solari, Fabris, Vidotti (58’ Nagostinis), Motta, Plozner (68’ Nait). All.: Mauro Serini.
AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Ranocchi, Missio, Nardella, Ciriaco (91’ Campanella), Bucovaz, Madi, Meroi (89’ Lodolo), Puddu, De Blasi, Sokanovic (66’ Miano). All.: Gabriele Dorigo.
ARBITRO: Dzenan Meskovic (Gradisca d’Isonzo). Assistenti: Davide Turale (Udine) e Alessandro Fragiacomo (Gradisca d’Isonzo).
NOTE - Ammoniti: 18’ Picco, 38’ Fabris, 40’ Sabidussi (in panchina), 48’ Madi, 52’ Solari, 63’ Persello, 82’ Nait, 88’ De Blasi. Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 3' e 6'.
FAGAGNA. Si assegna ai calci di rigore la finale del campionato di Promozione. La spunta il Tolmezzo che fa cinque su cinque, mentre per l’Azzurra l’unico a sbagliare è proprio Lodolo. Nei due tempi regolamentari va vantaggio il Tolmezzo al 90’ che viene raggiunto all’ultimo giro di lancetta del recupero con un gran tiro di Lodolo che si insacca baciandola traversa.
Partenza a gran ritmo con entrambe le formazioni in campo che non si risparmiano: nel primo quarto d’ora ci prova con maggiore continuità l’Azzurra mentre il Tolmezzo è sornione, ha un atteggiamento maggiormente attendista, ne viene fuori un inizio di gara piacevole e giocato ad una buona intensità anche se latitano le conclusioni nello specchio della porta. Gli attacchi verso le porte avversarie fruttano paio di calci d’angolo per l’Azzurra, uno per il Tolmezzo.
Qualche sbavatura di troppo da parte del direttore di gara nella parte finale del primo tempo contribuisce a scaldare gli animi in campo e sugli spalti, nel giro di dieci minuti finiscono sul taccuino l’incolpevole Fabris, Sabidussi che si lamenta in maniera poco ortodossa in panchina e Madi, che accenna una reazione smisurata su un tocco di Motta. Poco più che scaramucce, che allungano il tempo con tre minuti di over time, poi tutti negli spogliatoi a far sbollire gli animi.
Il primo vero brivido viene regalato dopo più di un’ora di gioco: Gabriele Faleschini calcia di mancino da fuori area, e Alessio si salva con un gran colpo di reni. Nell’azione successiva è pronta la replica dell’Azzurra: su fulminea ripartenza Sokanovic vede Cristofoli fuori dai pali e tanta di beffarlo con un lungo pallone toccato che finisce oltre la traversa. Presuntuosa la giocata di Madi alla mezz’ora della ripresa, la tocca troppe volte spostandosi da destra a sinistra dentro l’area e la chiude con un una conclusione sbilenca. Fuori di un nulla la punizione dai venti metri di Motta al minuto 72: perfetta la traiettoria ad aggirare la barriera ma con la palla che sfila a lato.
Si supera Alessio all’82’, mettendoci anche il corpo per chiudere la conclusione ravvicinata di Nagostins. Botta e risposta. Punizione di De Blasi dai 25’ metri, Cristofoli non rischia e respinge con i pugni.
Allo scoccare del 90’ Sabidussi in mischia trova il tocco sotto porta per il vantaggio del Tolmezzo. Un minuto dopo Puddu, servito in area da Lodolo, si ritrova a tu per tu con Cristofoli mancando il clamoroso pareggio. Pareggio che arriva al 5’ di recupero con una palombella di Campanella e Cristofoli nemmeno con l’aiuto della traversa può arrivarci.
Si va ai rigori, Fabris segna il primo del Tolmezzo calciando rasoterra, Lodolo si fa parare il suo, Solari lo trasforma con una gran botta centrale, Miano palla da un lato e portiere dall’altro, Sabidussi fa passare la palla sotto la pancia, De Blasi di forza infila Cristofoli, imprendibile risulta il piattone di Rovere, Puddu lo scava e Motta segna il quinto rigore decisivo che vale il trofeo della finale.
Antonino De Blasi
Gol: 90’ Sabidussi, 95’ Campanella.
TOLMEZZO: Cristofoli, Faleschini D. (68’ Sabidussi), Faleschini G., Picco (92’ De Giudici), Rovere, Persello, Solari, Fabris, Vidotti (58’ Nagostinis), Motta, Plozner (68’ Nait). All.: Mauro Serini.
AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Ranocchi, Missio, Nardella, Ciriaco (91’ Campanella), Bucovaz, Madi, Meroi (89’ Lodolo), Puddu, De Blasi, Sokanovic (66’ Miano). All.: Gabriele Dorigo.
ARBITRO: Dzenan Meskovic (Gradisca d’Isonzo). Assistenti: Davide Turale (Udine) e Alessandro Fragiacomo (Gradisca d’Isonzo).
NOTE - Ammoniti: 18’ Picco, 38’ Fabris, 40’ Sabidussi (in panchina), 48’ Madi, 52’ Solari, 63’ Persello, 82’ Nait, 88’ De Blasi. Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 3' e 6'.
FAGAGNA. Si assegna ai calci di rigore la finale del campionato di Promozione. La spunta il Tolmezzo che fa cinque su cinque, mentre per l’Azzurra l’unico a sbagliare è proprio Lodolo. Nei due tempi regolamentari va vantaggio il Tolmezzo al 90’ che viene raggiunto all’ultimo giro di lancetta del recupero con un gran tiro di Lodolo che si insacca baciandola traversa.
Partenza a gran ritmo con entrambe le formazioni in campo che non si risparmiano: nel primo quarto d’ora ci prova con maggiore continuità l’Azzurra mentre il Tolmezzo è sornione, ha un atteggiamento maggiormente attendista, ne viene fuori un inizio di gara piacevole e giocato ad una buona intensità anche se latitano le conclusioni nello specchio della porta. Gli attacchi verso le porte avversarie fruttano paio di calci d’angolo per l’Azzurra, uno per il Tolmezzo.
Qualche sbavatura di troppo da parte del direttore di gara nella parte finale del primo tempo contribuisce a scaldare gli animi in campo e sugli spalti, nel giro di dieci minuti finiscono sul taccuino l’incolpevole Fabris, Sabidussi che si lamenta in maniera poco ortodossa in panchina e Madi, che accenna una reazione smisurata su un tocco di Motta. Poco più che scaramucce, che allungano il tempo con tre minuti di over time, poi tutti negli spogliatoi a far sbollire gli animi.
Il primo vero brivido viene regalato dopo più di un’ora di gioco: Gabriele Faleschini calcia di mancino da fuori area, e Alessio si salva con un gran colpo di reni. Nell’azione successiva è pronta la replica dell’Azzurra: su fulminea ripartenza Sokanovic vede Cristofoli fuori dai pali e tanta di beffarlo con un lungo pallone toccato che finisce oltre la traversa. Presuntuosa la giocata di Madi alla mezz’ora della ripresa, la tocca troppe volte spostandosi da destra a sinistra dentro l’area e la chiude con un una conclusione sbilenca. Fuori di un nulla la punizione dai venti metri di Motta al minuto 72: perfetta la traiettoria ad aggirare la barriera ma con la palla che sfila a lato.
Si supera Alessio all’82’, mettendoci anche il corpo per chiudere la conclusione ravvicinata di Nagostins. Botta e risposta. Punizione di De Blasi dai 25’ metri, Cristofoli non rischia e respinge con i pugni.
Allo scoccare del 90’ Sabidussi in mischia trova il tocco sotto porta per il vantaggio del Tolmezzo. Un minuto dopo Puddu, servito in area da Lodolo, si ritrova a tu per tu con Cristofoli mancando il clamoroso pareggio. Pareggio che arriva al 5’ di recupero con una palombella di Campanella e Cristofoli nemmeno con l’aiuto della traversa può arrivarci.
Si va ai rigori, Fabris segna il primo del Tolmezzo calciando rasoterra, Lodolo si fa parare il suo, Solari lo trasforma con una gran botta centrale, Miano palla da un lato e portiere dall’altro, Sabidussi fa passare la palla sotto la pancia, De Blasi di forza infila Cristofoli, imprendibile risulta il piattone di Rovere, Puddu lo scava e Motta segna il quinto rigore decisivo che vale il trofeo della finale.
Antonino De Blasi
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