COPPA NONCELLO - I rigori mandano il Real Prodolone in semifinale
L’Aurora San Foca trascina il quarto di finale fino ai tiri dal dischetto. Non bastano i due miracoli di De Nobili, passano i biancazzurri

La Coppa Noncello degli Amatori Lcfc Pordenone ha la sua prima semifinalista.
Ieri sera, infatti, presso l’impianto di San Vito al Tagliamento, i locali del Real Prodolone hanno trionfato, per 8-7 dopo la lotteria dei calci di rigore, contro l’Aurora San Foca, che dunque termina la propria corsa nella manifestazione.
I biancazzurri lanciano un segnale forte già dopo 2’, quando Cecco, dal limite, impegna severamente De Nobili con un’insidiosa punizione. Al 17’, altra occasione per il Prodolone, con Marin che si accentra da destra e disegna un bel filtrante per Innocente, che non ci arriva per centimetri. La costante spinta dei padroni di casa viene premiata al 25’: Bortolus intercetta un pallone vagante e gonfia la rete con una conclusione imparabile.
Il gol subito desta l’Aurora, che dimostra maggior piglio e, prima della pausa, riesce a riequilibrare il match: cross invitante di Feletto e Muccignato, con una deliziosa mezza rovesciata, buca Cristante per l’1-1.
Il secondo tempo è sostanzialmente equilibrato ed entrambe le fazioni lottano duramente.
Due grandi occasioni mettono in subbuglio il pubblico: prima, al 57’, Muccignato improvvisa un missile dalla trequarti verso la porta locale, che spiazza Cristante ma s'infrange sul palo destro; poi, al 64’, su un calcio d'angolo del Prodolone, De Nobili tocca in mischia, la sfera vaga in una selva di gambe e viene spedita sulla traversa da un tocco confuso. Nulla, però, che riesca a schiodare il risultato di 1-1: si va dunque ai supplementari.
Extratime di pura marca Aurora San Foca, che mantengono il pallino del gioco e sfiorano il colpo del ko con Gattel e Ledjo. Non basta, però, e scocca l’ora dei calci di rigore. Nella serie, protrattasi ad oltranza, De Nobili respinge ben due penalty, ma l’errore finale di Ambroset permette al portiere Cristante di siglare il rigore decisivo e trascinare il Real Prodolone all’agognato successo.
Ieri sera, infatti, presso l’impianto di San Vito al Tagliamento, i locali del Real Prodolone hanno trionfato, per 8-7 dopo la lotteria dei calci di rigore, contro l’Aurora San Foca, che dunque termina la propria corsa nella manifestazione.
I biancazzurri lanciano un segnale forte già dopo 2’, quando Cecco, dal limite, impegna severamente De Nobili con un’insidiosa punizione. Al 17’, altra occasione per il Prodolone, con Marin che si accentra da destra e disegna un bel filtrante per Innocente, che non ci arriva per centimetri. La costante spinta dei padroni di casa viene premiata al 25’: Bortolus intercetta un pallone vagante e gonfia la rete con una conclusione imparabile.
Il gol subito desta l’Aurora, che dimostra maggior piglio e, prima della pausa, riesce a riequilibrare il match: cross invitante di Feletto e Muccignato, con una deliziosa mezza rovesciata, buca Cristante per l’1-1.
Il secondo tempo è sostanzialmente equilibrato ed entrambe le fazioni lottano duramente.
Due grandi occasioni mettono in subbuglio il pubblico: prima, al 57’, Muccignato improvvisa un missile dalla trequarti verso la porta locale, che spiazza Cristante ma s'infrange sul palo destro; poi, al 64’, su un calcio d'angolo del Prodolone, De Nobili tocca in mischia, la sfera vaga in una selva di gambe e viene spedita sulla traversa da un tocco confuso. Nulla, però, che riesca a schiodare il risultato di 1-1: si va dunque ai supplementari.
Extratime di pura marca Aurora San Foca, che mantengono il pallino del gioco e sfiorano il colpo del ko con Gattel e Ledjo. Non basta, però, e scocca l’ora dei calci di rigore. Nella serie, protrattasi ad oltranza, De Nobili respinge ben due penalty, ma l’errore finale di Ambroset permette al portiere Cristante di siglare il rigore decisivo e trascinare il Real Prodolone all’agognato successo.
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