SERIE D - Uno splendido 0-0, Torviscosa
Termina senza reti la sfida play-out con il Portogruaro, un risultato che significa conferma in categoria per la squadra di Pittilino, mentre i granata retrocedono. Friulani più pericolosi, neppure l'espulsione di Grudina prima dei supplementari modifica l'inerzia dell'incontro
TORVISCOSA - PORTOGRUARO 0-0
TORVISCOSA: Ioan (63’ Fabris), Toso, Cucchiaro, Zetto, Pratolino, Tuniz, Bertoni (5’ 2ts Felipe), Grudina, Ciriello (75’ Gubellini), Garbero (2’ 1ts Zuliani), Novati (80’ Paoluzzi). All. Fabio Pittilino.
PORTOGRUARO: Muraca, Cofini, Bertoia, Zamuner (8’ 1ts D’Odorico), Lirussi (86’ Costa), Alcantara, Peresin (84’ Zanin), Franceschini, Ferramisco (8’ 1ts Del Rosso), Rodriguez (52’ Bonaldi), Bronzin. All. Mauro Conte.
ARBITRO: Silvia Gasperotti (Rovereto). Assistenti: Francesco Macchi (Gallarate) e Cosimo De Tommaso (Voghera).
NOTE - Espulsioni: 90’+6’ Grudina per doppia ammonizione. Ammoniti: 21’ Franceschini, 30’ Bertoia, 37’ Zamuner, 54’ Zetto, 56’ Grudina, 68’ Ferramisco, 15’ 1ts Pratolino. Calci d’angolo: 5-3. Recuperi: 3’, 8’, 1’ e 4’.
Rimane in Serie D il Torviscosa. Basta lo zero a zero per conquistarsi la permanenza nel campionato interregionale. Con i denti e con il cuore la squadra di Pittilino 371 giorni dopo averla conquistata, la mantiene e racconta a tutti che non solo si può conquistare una promozione, ma si può difenderla e mantenerla. Stavolta niente su e giù. Si sale e si rimane. Bisogna raccontare di una partita non bella, non certo entusiasmante, spesso priva di contenuti tecnici e giocate. Era una partita da giocare e non perdere: missione compiuta.
Subito vicinissimo al vantaggio il Portogruaro: al 9’ Alcantara, servito nel cuore dell’area, praticamente solo davanti a Ioan spara incredibilmente alto. La replica del Torviscosa arriva al 20’: Ciriello conquista palla sulla trequarti ed innesca all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore Novati, il suo insidioso diagonale trattenuto in due tempi da Muraca.
Insiste il Torviscosa, Bertoni va sul fondo e mette una palla deliziosa per Ciriello, che sbilanciato in area non arriva a girarla in porta. Il buon momento dei padroni di casa è legittimato dall’ennesima situazione pericolosa portata in area ospite: al 32’ il traversone di Garbero trova sul secondo palo Bertoni che non inquadra lo specchio della porta. Si va al riposo con il risultato bloccato sullo 0-0.
Subito un lampo del Torviscosa in apertura di ripresa: Ciriello riceve al limite e prova a sorprendere Muraca con un diagonale che sfila di poco a lato. L’infortunio di Ioan, possibile lussazione della clavicola, costringe Pittilino a sostituirlo con Fabris, poi alla mezz’ora c’è spazio per Gubellini che rileva Ciriello che ha dato tutto quello che poteva. La ripresa è caratterizzata da continue interruzioni, si gioca poco, il primo caldo di stagione non aiuta di certo e le due formazioni cercano di non sprecare energie, perché la prospettiva di poter passare per i supplementari aumenta con il passare dei minuti.
Al 90’ Gubellini ha la palla sui piedi per chiudere il discorso, ma anziché cercare la precisione nella conclusione, sceglie la forza, peccando di precisione. Il direttore di gara valuta in 8 i minuti da recuperare durante i quali regna sovrana la confusione e Grudina, già ammonito, la combina grossa, commettendo una inutile reazione punita con il secondo giallo che lo costringe a lasciare i suoi in inferiorità numerica con due supplementari ancora da giocare.
Il primo tempo supplementare regala poco, con il passare dei minuti la palla scotta sempre di più, si gioca nella metà campo e le rare proiezioni offensive non trovano sbocchi. Nel secondo tempo supplementare una bordata di Costa a fil di palo fa saltare in campo l’intera panchina degli ospiti, ma la palla è fuori dal bersaglio. Infruttuoso il forcing finale degli ospiti, il fortino eretto da Pittilino, al quale si aggiunge nel finale anche Felipe, resiste e non crolla nemmeno negli interminabili 4 minuti di recupero. Finisce 0-0 ed il Torviscosa si regala un altro anno di D, mentre la Sanvitese resta in Eccellenza.
Antonino De Blasi
TORVISCOSA: Ioan (63’ Fabris), Toso, Cucchiaro, Zetto, Pratolino, Tuniz, Bertoni (5’ 2ts Felipe), Grudina, Ciriello (75’ Gubellini), Garbero (2’ 1ts Zuliani), Novati (80’ Paoluzzi). All. Fabio Pittilino.
PORTOGRUARO: Muraca, Cofini, Bertoia, Zamuner (8’ 1ts D’Odorico), Lirussi (86’ Costa), Alcantara, Peresin (84’ Zanin), Franceschini, Ferramisco (8’ 1ts Del Rosso), Rodriguez (52’ Bonaldi), Bronzin. All. Mauro Conte.
ARBITRO: Silvia Gasperotti (Rovereto). Assistenti: Francesco Macchi (Gallarate) e Cosimo De Tommaso (Voghera).
NOTE - Espulsioni: 90’+6’ Grudina per doppia ammonizione. Ammoniti: 21’ Franceschini, 30’ Bertoia, 37’ Zamuner, 54’ Zetto, 56’ Grudina, 68’ Ferramisco, 15’ 1ts Pratolino. Calci d’angolo: 5-3. Recuperi: 3’, 8’, 1’ e 4’.
Rimane in Serie D il Torviscosa. Basta lo zero a zero per conquistarsi la permanenza nel campionato interregionale. Con i denti e con il cuore la squadra di Pittilino 371 giorni dopo averla conquistata, la mantiene e racconta a tutti che non solo si può conquistare una promozione, ma si può difenderla e mantenerla. Stavolta niente su e giù. Si sale e si rimane. Bisogna raccontare di una partita non bella, non certo entusiasmante, spesso priva di contenuti tecnici e giocate. Era una partita da giocare e non perdere: missione compiuta.
Subito vicinissimo al vantaggio il Portogruaro: al 9’ Alcantara, servito nel cuore dell’area, praticamente solo davanti a Ioan spara incredibilmente alto. La replica del Torviscosa arriva al 20’: Ciriello conquista palla sulla trequarti ed innesca all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore Novati, il suo insidioso diagonale trattenuto in due tempi da Muraca.
Insiste il Torviscosa, Bertoni va sul fondo e mette una palla deliziosa per Ciriello, che sbilanciato in area non arriva a girarla in porta. Il buon momento dei padroni di casa è legittimato dall’ennesima situazione pericolosa portata in area ospite: al 32’ il traversone di Garbero trova sul secondo palo Bertoni che non inquadra lo specchio della porta. Si va al riposo con il risultato bloccato sullo 0-0.
Subito un lampo del Torviscosa in apertura di ripresa: Ciriello riceve al limite e prova a sorprendere Muraca con un diagonale che sfila di poco a lato. L’infortunio di Ioan, possibile lussazione della clavicola, costringe Pittilino a sostituirlo con Fabris, poi alla mezz’ora c’è spazio per Gubellini che rileva Ciriello che ha dato tutto quello che poteva. La ripresa è caratterizzata da continue interruzioni, si gioca poco, il primo caldo di stagione non aiuta di certo e le due formazioni cercano di non sprecare energie, perché la prospettiva di poter passare per i supplementari aumenta con il passare dei minuti.
Al 90’ Gubellini ha la palla sui piedi per chiudere il discorso, ma anziché cercare la precisione nella conclusione, sceglie la forza, peccando di precisione. Il direttore di gara valuta in 8 i minuti da recuperare durante i quali regna sovrana la confusione e Grudina, già ammonito, la combina grossa, commettendo una inutile reazione punita con il secondo giallo che lo costringe a lasciare i suoi in inferiorità numerica con due supplementari ancora da giocare.
Il primo tempo supplementare regala poco, con il passare dei minuti la palla scotta sempre di più, si gioca nella metà campo e le rare proiezioni offensive non trovano sbocchi. Nel secondo tempo supplementare una bordata di Costa a fil di palo fa saltare in campo l’intera panchina degli ospiti, ma la palla è fuori dal bersaglio. Infruttuoso il forcing finale degli ospiti, il fortino eretto da Pittilino, al quale si aggiunge nel finale anche Felipe, resiste e non crolla nemmeno negli interminabili 4 minuti di recupero. Finisce 0-0 ed il Torviscosa si regala un altro anno di D, mentre la Sanvitese resta in Eccellenza.
Antonino De Blasi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Scritto da La Redazione il 21/05/2023
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