AURORA – TRIVIGNANO 1-0
Gol: 4’ pts Mussutto

AURORA BUONACQUISTO: Bovolon, Zamolo, Del Negro, Novelli, Del Piccolo, Boscolo, Rocco (30’st Cappabianca), Pecile (30’st Fasano, 1’pts Kassir)), Puddu, Bivi, Caporale (19’st Mussutto). A disposizione: Castenetto, Elia, Spaziante, Quito, Miani. Allenatore: Marco Marchina.

TRIVIGNANO: Zanelo, Francovigh (14’pts Scomparin), Bravo, Spinello (1’pts Colavizza), Malisan, Martelossi, Pascolo, Turchetti, Isakoli, Paludetto, Burino (19’st Gasperin). A disposizione: Gregoratto, Chimento, Felline, Bonetti, Donda. Allenatore: Ermano Sinigaglia.

ARBITRO: Matteo Cerqua sez. Trieste. Assistenti: Simone Polo Grillo sez. Pordenone, Roberto Presotto sez. Pordenone.

NOTE - Ammoniti: Zamolo, Cappabianca, Mussutto, Spinello, Paludetto. 

REMANZACCO - La finale playoff tra Aurora e Trivignano arride alla compagine di casa che meritatamente vince uno a zero ai supplementari. Il gran caldo porta le due squadre a non mettere la gara su ritmi elevati e questo fa sì che la contesa si sviluppi prevalentemente a centrocampo. Ma al primo affondo i padroni di casa falliscono una clamorosa occasione. Fuga sulla destra di Pecile che mette al centro dove Rocco cicca malamente la conclusione da pochi metri con il portiere fuori causa. Replica al 30’ il Trivignano ma Malisan in mischia non trova lo specchio. A poco dalla fine del primo tempo ancora un paio di tentativi da parte dell'Aurora ma sia Caporale che Puddu non inquadrano lo specchio.
Ripresa sulla falsariga del primo tempo con il gioco che ristagna prevalentemente a centrocampo. Il neo entrato Mussutto ha la chance buona al 25’ ma è bravo Zanelo a sventare con i piedi. Dall'altra parte è ancora Malisan ad essere pericoloso ma il suo colpo di testa sorvola di poco la traversa. Il Trivignano spinge per trovare il gol vittoria ma la squadra di mister Marchina non rischia quasi niente. Si va così ai supplementari e al 4’ ecco il gol partita. Filtrante in area ospite sul quale si avventa Mussutto che controlla e batte l'incolpevole Zanelo da pochi passi. Il Trivignano cerca una disperata reazione ma Bovolon e soci non corrono alcun rischio fino al triplice fischio.