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Edizione provinciale di Gorizia


IL CASO - Squadra non prosegue la gara. Il Giudice la fa ripetere

Accade nell’ultima partita di qualificazione al torneo Giovanissimi della Bisiaca. Era atteso l’evidente 0-3 ed invece l’organizzazione deve scervellarsi a trovare uno spazio libero e con i quarti di finale in stand-by

Il regolamento dovrebbe essere univoco ed applicato, ma non sempre è così palese. Vediamo l’antefatto: lo scorso 2 giugno un improvviso temporale ha costretto l’arbitro a sospendere temporaneamente una gara del torneo BCC organizzato dalla Bisiaca per la categoria Giovanissimi. La sospensione è avvenuta, come si evince dal Comunicato Ufficiale n. 85 della Delegazione di Gorizia, al 18’ del secondo tempo della gara fra Zarja e Triestina Isontino. Passato il temporale, l’arbitro richiamava le squadre in campo per proseguire, ma lo Zarja rinunciava a tornare in campo visto che i giocatori erano già in doccia. Il direttore di gara, da quanto riferito, non è rientrato sul terreno di gioco assieme alla Triestina Isontino, attendendo l’avversaria e, nel caso di non presentazione, decretare la fine anticipata, ma lo ha fatto dagli spogliatoi, refertando il tutto.
Nessun inghippo, al massimo un vizio di forma, ma in ogni caso la squadra dello Zarja è risultata rinunciataria e pertanto era logico che l’organizzazione si attendesse lo 0-3 a tavolino.
E invece no. Il Giudice sportivo della Delegazione di Gorizia, riunitosi ben cinque giorni dopo la gara in esame, ha deliberato, come riportato sul citato c.u. 85, la ripetizione della gara dando ordine all’organizzazione di fissare una nuova data.
Quanto sopra ha lasciato esterrefatta nonché adirata la Bisiaca in quanto non son state applicate le norme previste dall’art.10 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva che prevede: “La società, ritenuta responsabile di fatti o situazioni che abbiano influito sul regolare svolgimento di una gara o che ne abbiano impedito la regolare effettuazione, è punita con la perdita della gara stessa con il punteggio di 0-3 e di 0-6 per le gare di calcio a cinque o con il punteggio eventualmente conseguito sul campo dalla squadra avversaria, se a questa più favorevole, fatta salva l'applicazione di ulteriori e diverse sanzioni per la violazione dell'art. 4, comma 1”.   
Ed ora alla Bisiaca devono far salti mortali per trovare un “buco” per far rigiocare Zarja-Triestina Isontino a torneo già in fase conclusiva e con i quarti di finale in dirittura d’arrivo, ma in stand-by. Ma anche la formazione di Turriaco è piuttosto "nervosa" dovendo rigiocare una partita praticamente già vinta. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 07/06/2023
 

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