COPPA PROMOZIONE - Forum di misura, applausi per la Sangiorgina
Un’invenzione di Campanella propizia il gol decisivo dei ducali, che passano il turno. Buonissima la prestazione dei giovani biancocremisi
FORUM JULII - SANGIORGINA 1-0
Gol: 31’st Gjoni
FORUM JULII: Bovolon, Owusu, Sittaro, Gjoni, Gomboc (4’st Ferri), Maestrutti, Anconetani (5’st Petris), Comugnaro, Sokanovic (24’st Ugoletti), Campanella (45’st Calderini), Andassio (42’pt Cauti). Allenatore: Amedeo Russo.
SANGIORGINA: Carmisin, Bergagna, Zambuto, Mattiuzzi (40’st Akuako Sarpong), Dalla Bona, Venturini, Sovilj (16’st Budai), Peressin (26’st Puntar), Della Torca (16’st Cavaliere), Madonna (16’st Kuqi), Della Ricca. Allenatore: Simone Zompicchiatti.
ARBITRO: sig. Mauro (sez. Udine). Assistenti: Francesco Cota (sez. Tolmezzo) e Daniele Petrillo (sez. Udine).
NOTE - Ammoniti: Sokanovic, Comugnaro, Venturini, Della Ricca, Bergagna, Amedeo Russo, Simone Zompicchiatti. Espulso: Amedeo Russo.
La Forum Julii centra l’obbiettivo e guadagna l’accesso alle semifinali di Coppa Promozione; a farne le spese, una buonissima Sangiorgina, che si ferma così ai quarti di finale.
Esce a testa altissima, comunque, la formazione biancocremisi, scesa in campo con numerosi fuoriquota e capace di impensierire più di una volta i ducali, che la risolvono grazie a una prodezza di Campanella.
A Gagliano, approccio convinto della Sangiorgina, che al 10’ sfiora la porta con Bergogna sugli sviluppi di un corner. La Forum si risistema e si fa vedere al 32’, con Sokanovic che conclude trovando la respinta di Carmisin.
Si alza la pressione dei cividalesi, che collezionano numerosi corner sempre appannaggio dello specialista Campanella: a inizio ripresa, proprio su un traversone del fantasista di casa, la Forum colpisce in mischia con Sokanovic la traversa. A risolvere l’empasse ci pensa lo stesso Campnella, che al 31’ s’inventa un gran lancio da metà campo a innescare Gjoni che, a tu per tu con Carmisin, infila la sfera all’incrocio.
Finale concitato, con l’espulsione del tecnico ducale Russo e una super occasione della Sangiorgina, con Bovolon che si oppone con la figura alla semirovesciata di Bergogna. La partita termina quindi 1-0 in favore dei locali.
A fine gara, così Roberto Stella, direttore sportivo della Forum Julii: “È stato un match tosto, faccio i complimenti alla Sangiorgina che con quantità e qualità ci ha messo parecchio in difficoltà soprattutto nel primo tempo. Fortunatamente abbiamo stretto i denti e alla lunga siamo venuti fuori, creando anche quelle occasioni che hanno legittimato la nostra vittoria”. Brilla la stella di Campanella, oltre ad alcuni giovani prospetti: “Julian è stato il migliore in campo, non solo oggi. È determinante, un valore aggiunto per noi. Sono inoltre convinto che tutti i nostri ragazzi, da Cauti a Petris passando per Calderini e Sabic ci daranno grosse soddisfazioni”. Nota stonata della serata gli infortuni di Gomboc, Sokanovic (pubalgia) e dello stesso Campanella (problemi muscolari): “Usciamo malconci da questa partita ma i sostituti hanno dimostrato di essere importanti. Il percorso è lungo, abbiamo bisogno di tutti e andiamo avanti serenamente”.
Interviene anche il mister della Sangiorgina Simone Zompicchiati: “A mio avviso è stata la partita più emozionante della stagione, giocavamo con tantissimi fuoriquota, tra l’altro tutti provenienti dal nostro settore giovanile, che mi hanno dimostrato di valere quanto i titolari. Hanno dato tutto, poi ovviamente la qualità della Forum si è fatta sentire”. Tanti, appunto, i giovani messi in mostra: “Cavaliere è ormai una certezza, così come Bergogna, ma tutti si sono comportati ottimamente”. È già tempo, però, di guardare avanti: “Dispiace uscire, ci siamo andati vicini, erano comunque 10 anni che la Sangiorgina non si qualificava ai quarti. Ora testa al Sant’Andrea”. E proprio in vista del campionato, il tecnico tira la linea sulla situazione infermeria: “Oggi abbiamo risparmiato chi aveva giocato sempre. Aspettiamo capitan Nalon, mentre per Giovanni Bogoni, infortunatosi contro il Ronchi, ci vorranno 3/4 settimane”.
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