TAVAGNACCO-SAN MARINO 1-2
Gol:  al 21’ Uzqueda, al 28’ e al 36’ (rig.) Barbieri.

TAVAGNACCO: Sattolo, Donda, Peressotti, S. Novelli, Maroni (36’ st Pinatti), Casellato, G. Novelli, Demaio, Desiati, Uzqueda, Candeloro (20’ st Lazzara). Allenatore: Campi.

SAN MARINO: Limardi, Ladu, Gardel, Manzetti, Carlini, Bertolotti, Brambilla, Giuliani (40’ st Buonamassa), Menin (23’ st Bonnin), Barbieri, Pirini (30’ st Puglisi). Allenatore: Ricci.

ARBITRO:  Guiotto (sezione Schio).

NOTE - Ammonite: Ladu. Recupero: 1’ e 4’.
 

È Raffaella Barbieri la bestia nera del Tavagnacco. Dopo i due gol della scorsa stagione contro le gialloblù in Friuli (e un altro nella sfida del girone di ritorno), anche oggi è la match winner della San Marino Academy. Mister Campi prova a ostacolarla, confermando il 3-5-2 di Brescia con Candeloro al posto dell’infortunata Nurzia e vede partire le sue ragazze con il piglio giusto, in una sfida inizialmente equilibrata.

Il Tavagnacco ha il merito di pressare alto e crederci come Uzqueda che disturba il portiere avversario, approfitta di una indecisione generale della difesa ospite e appoggia in rete il vantaggio. La reazione avversaria è rabbiosa, Menin recupera un pallone sulla trequarti, serve Pirini, abile a liberare lo spazio per Barbieri che controlla e calcia nell’angolino il pallone del pareggio. La formazione in maglia rossa prende coraggio, quella di casa subisce il colpo a livello psicologico e al 36’ l’arbitro Guiotto vede un fallo di mano di Peressotti in area: calcio di rigore. Dal dischetto, la stessa centravanti trasforma, nonostante Sattolo intuisca e riesca a deviare la palla che si insacca: 1-2.

Nella ripresa il Tavagnacco fatica a rendersi pericoloso, la manovra non è fluida. Alle ragazze va riconosciuto l’impegno e nel finale Limbardi compie una grande parata sul tentativo dalla distanza di Desiati con il destro. Un paio di mischie creano grattacapi alla retroguardia avversaria, ma San Marino gestisce il pallone nel migliore dei modi e congela il match.