ECCELLENZA - La Juventina ritrova il sorriso. Esordio amaro di Zuttion
Basta un guizzo di Gabriele Lombardi in avvio di secondo tempo alla Juventina per avere la meglio su un ottimo Pro Fagagna che, nonostante il cambio di guida tecnica, torna da Sant’Andrea senza punti e rimane invischiato nella lotta in zona Playout
JUVENTINA - PRO FAGAGNA 1-0 (0-0)
Gol: st 1’ Lombardi (J).
JUVENTINA: Gregoris, Zanolla (70’ Specogna), Munzone, Botter, De Cecco, Brichese, Lombardi, Gambino, Bertoli, Piscopo, Tuan. A disposizione: Del Mestre, Furlani, Vittorelli, Molli, Guerin, Luongo, Černe, Colavecchio. All.: Daniele Visintin.
PRO FAGAGNA: Nardoni, F. Zuliani (88’ Peressini), Bozzo, Del Piccolo (54’ Leonarduzzi), A. Zuliani, Iuri, Craviari (62’ T. Domini), Clarini D’Angelo (77’ Comuzzo), Cassin, Pinzano (69’ Durat), S. Domini. A disposizione: Zuccolo, Ermacora, Morsanutto, Minisini. All.: Alessandro Zuttion.
ARBITRO: Matteo Vendrame (sez. Trieste). Assistenti: Giacomo Ponti (sez. Trieste), Lorenzo Biondini (sez. Trieste).
NOTE - Ammoniti: Piscopo (J), Bertoli (J), Botter (J), Del Piccolo (P), Bozzo (P). Calci d’angolo: pt 4-2, st 1-1. Recupero: pt 1’, st 5’.
Dopo l’infruttuoso successo di mercoledì in Coppa Italia, la Juventina riassapora il gusto della vittoria anche in campionato, interrompendo una serie di tre ko consecutivi. Esordio amaro invece per il nuovo tecnico della Pro Fagagna, Alessandro Zuttion, che mercoledì è subentrato a Stefano Chiarandini. Anche i rossoneri erano reduci dall’eliminazione in Coppa a metà settimana.
La prima frazione di gioco ha per protagonisti i reparti di difesa, che ben si comportano nei confronti dei timidi tentativi degli attaccanti, mantenendo i portieri pressoché inoperosi. Il primo pericolo lo crea Piscopo al minuto 8, liberando una conclusione violenta, di poco imprecisa. Il fantasista biancorosso è protagonista anche al 16’, offrendo l’assistenza a Tuan che si fa respingere il tiro da Bozzo, mentre un minuto più tardi Brichese s’immola per contrastare con il corpo un bolide scagliato da Pinzano. Alla mezz’ora bello slalom di Zanolla sulla fascia destra, ma il suo cross diviene facile preda di Nardoni. La Pro Fagagna aumenta i giri del motore e chiude il tempo in attacco: al 35’ Pinzano manda di poco alta la sua conclusione, poi il fendente di Cassin attraversa l’area senza incontrare deviazioni, quindi il portiere Gregoris deve impegnarsi per bloccare a terra una punizione di Craviari.
La ripresa si apre in maniera scoppiettante e dopo appena un giro di lancetta si assiste al gol decisivo: dall’out mancino Bertoli serve un perfetto assist a Lombardi che di prima intenzione, da dentro l’area, apre il piattone e spedisce la sfera in fondo al sacco. Al 52’ la Pro Fagagna protesta vivacemente per una presunta trattenuta in area ai danni di Bozzo, non ravvisata dal signor Vendrame, e questo alimenta il forcing degli ospiti che si riversano nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio. Tuttavia, la difesa a quattro isontina disegnata da mister Daniele Visintin (in panchina al posto di Sante Bernardo, assente per problemi familiari) fa buona guardia su tutti i tentativi dei rossoneri. All’ 56’ Gregoris blocca un tiro ravvicinato di Simone Domini, mentre la Juventina è pericolosa nelle ripartenze e al 58’ risulta provvidenziale l’intervento difensivo di Iuri per evitare la doppietta di Lombardi. L’undici di Fagagna sfiora il pareggio con il tentativo di Cassin, deviato in corner dal piede di Gregoris, e non meno importanti sono le uscite di Nardoni sull’accorrente Bertoli. Dopo una seconda metà di gara dispendiosa, nel finale calano le energie degli ospiti, ma i locali non ne approfittano, sprecando le occasioni prima con Specogna, subentrato a Zanolla, e successivamente con Lombardi.
Il risultato non cambia più e grazie a questa vittoria la Juventina risponde alle dirette rivali, riportandosi al 6° posto in classifica, a quota 17 punti, potendo ora prepararsi al meglio in vista dell’attesissimo derby in casa della Pro Gorizia. Per la Pro Fagagna seconda sconfitta consecutiva che mantiene la squadra rossonera a stretto contatto con le zone pericolose della graduatoria. Di grande rilevanza per gli udinesi sarà la delicata sfida contro il Sistiana Sesljan, in programma per il prossimo week end.
Marino Marsic
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