SECONDA E - La Fortezza, assalto respinto. La Gradese rimontata
Due volte in vantaggio, i lagunari vengono ripresi dai gradiscani che nel finale affondano i colpi decisivi per la vittoria
LA FORTEZZA - GRADESE 4-2
Gol: 13’ Caus, 35’ D’Odorico, 18’st Facchinetti, 31’st Bedin (rig), 35’st Feruglio, 50’st Maione
LA FORTEZZA: Ballerino, Ramic, Franz (12'st Furlan), Suerz (30'st Bedin), Cantarutti (25'st Travan), Venuti, Feruglio, D'Odorico, Battistutta, Scrazzolo (16'st Abrami), Maione. A disposizione: Cucit, Gaspardis, Piccolo, Stoini, Volk. Allenatore: Fabio Maranzana.
GRADESE: Musian, Taglialatela, Clama (12'st Diallo), Coassin (34'st Rispoli), Troian, Ferrara, Caruso (25'st Fabris), Scaramuzza. Caus (1'st Facchinetti), Soufiani (43'st El Msatfi), Lauto. A disposizione: Ferranti, Marino, Verginella, Cutti. Allenatore: Mattia Pinatti.
ARBITRO: Marta Tononi sez. Trieste.
NOTE - Ammoniti: D'Odorico, Travan, Caus, Clama, Ferrara, Soufiani.
GRADISCA - La Fortezza vince una prova di forza e agonismo contro una coriacea Gradese e consolida il primato in classifica. Buona prestazione dei “mamoli” che hanno comunque messo in difficoltà la prima della classe sul propri rettangolo, dimostrando i continui miglioramenti sul piano del gioco.
Nel primo tempo avanti la Gradese con Caus al tredicesimo minuto dopo una baraonda in area di rigore che si conclude con una conclusione con Ballerino immobile. Al 26’ reazione della Fortezza, con un colpo di testa ravvicinato di Battistutta mette paura alla porta di Musian. Al trentesimo calcio di punizione per i padroni di casa, terminato anch'esso di poco a lato. Dopo 15 minuti di pressione costante, arriva il pareggio dei locali dopo un cross beffardo dalla sinistra di D’Odorico che inganna Musian. Da lì al duplice fischio poche emozioni e si va al riposo.
Nel secondo tempo si riparte con la Fortezza ad attaccare e trova un gol di testa con Feruglio, annullato però per fuorigioco. Si rivede la Gradese 9’ quando Clama calcia da fuori area non trovando di poco lo specchio della porta. Al 18’ nuovo vantaggio dei lagunari: rilancio in avanti della difesa per il neo entrato Facchinetti, capace di battere il portiere avversario da fuori area. Il gol subito sveglia la Fortezza che torna all'assedio, prima con una punizione parata da Musian, e subito dopo con un calcio d'angolo sventato dalla difesa lagunare e una rovesciata di D’Odorico. Al 31’ però l'arbitro decreta un rigore per i gradiscani conquistato da D’Odorico e trasformato da Bedin alla sinistra di Musian. Di lì a poco i padroni di casa trovano anche il gol del vantaggio a 10 minuti dalla fine con Feruglio dopo un parapiglia in area. Negli ultimi minuti è assalto al pareggio per la Gradese, prima con Fabris che cerca il gol direttamente su punizione, e in pieno recupero con Scaramuzza e Rispoli ma trovano entrambi una pronta risposta di Ballerino. In ripartenza La Fortezza trova anche il gol del 4-2 con Maione all’ultimo minuto di recupero.
Nel dopo gara il presidente della Gradese Julian Scachinke così analizza: «Oggi si è ha visto una squadra con voglia e cuore, peccato per il risultato. Speriamo bene per domenica prossima in casa con l’Audax. Se continuano con la stessa mentalità e cominciano a giocare da squadra, e non individualmente, come oggi, i risultati positivi arriveranno prima di quanto si possa pensare. Grazie ai ragazzi per la fiducia e impegno che hanno dimostrato. La Gradese non molla mai».
Foto: i marcatori della Fortezza
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