SECONDA F - Domio in fuga. Scatto del Vesna, Venanzi: punti meritati
La capolista si aggiudica il big match contro il Campanelle e va a più cinque sulle inseguitrici. La squadra di Santa Croce passa di misura sullo Zarja, il tecnico: “Partita combattuta”. Il Torre non va oltre il 2-2 contro il Montebello. Montina: “Gli episodi e gli infortuni non ci hanno favorito”

Prove di fuga del Domio, che con la vittoria per 2-1 nel big match contro il Campanelle vola a più cinque sulla seconda posizione in classifica nel girone F di Seconda categoria. Questo il commento del tecnico, Loris Cherin, soddisfatto solo per il risultato e non per quanto visto in campo: “Abbiamo vinto, ma sono arrabbiato per quello che ho visto stavolta! Arbitraggio purtroppo del tutto vergognoso e mi dispiace, perché non guardo mai questo, ma ha creato una gara condizionata totalmente dal nervosismo, per quanto so che non sia facile gestire. La Federazione doveva mandare un arbitro adeguato per la partita di cartello sicuramente. Sul due a zero per noi un palo, una traversa e due rigori clamorosi non fischiati. E i ragazzi incavolati come bestie per interventi fallosi non fischiati e botte da orbi. Per tutto il secondo tempo ci ha fischiato contro, scandaloso”.
Così il presidente del Campanelle, Andrea Giovannini: “È stata una partita equilibrata, forse con un po’ più di attenzione potevamo portare a casa qualcosa in più. Una gara macchiata da un arbitro incompetente”.
Non solo il primato in classifica. In casa Domio c’è una novità anche all’interno dello staff del settore giovanile, come annunciato da Mauro Marussi, responsabile tecnico delle formazioni under biancoverdi: “Maurizio Giacomin torna al Domio. Non sulla panchina della prima squadra come di recente aveva fatto, ma bensì nel settore giovanile e più precisamente alla guida degli Under 17. Ringrazio innanzitutto mister Jurincic per il lavoro svolto fino ad ora, rimarrà all’interno del nostro staff e do un ben rientrato a mister Maurizio, che rimane uno dei nostri sempre. Sono grato per la sua presenza sulla panchina della Under 17, la sua esperienza e competenza saranno di fondamentale importanza per il gruppo”.
Al secondo posto in classifica, il tandem Torre T.C. e Vesna. La squadra del presidente Emiliano Montina non è andata oltre il 2-2 contro il Montebello Don Bosco. “Purtroppo non siamo troppo contenti per il risultato – le parole del massimo dirigente della squadra di Campolongo Tapogliano – Abbiamo pagato due errori e nel calcio succede. Il Montebello è stato bravo a fare gol. Gli episodi e gli infortuni non ci hanno favorito. Non posso dire niente ai nostri ragazzi, bravi loro sicuramente. Soffriamo i campi sintetici. E poi abbiamo colpito due traverse oltre ad aver visto il portiere avversario fare una gran parata all’incrocio dei pali e sul capovolgimento di fronte hanno segnato. L’arbitro non era in giornata favorevole, ma può non esserlo come capita ai giocatori. Testa però alla prossima”.
Michele Issich, allenatore del Montebello Don Bosco: “È andata bene come prestazione, abbiamo pareggiato contro la seconda in classifica, un Torre che è sicuramente più forte e che ha quattro giocatori davanti – dall’8 all’11 – veramente molto bravi. Per loro questo risultato è una coltellata. Ci dispiace per aver preso subito gol nel finale di primo tempo dopo essere andati sul 2 a 0. Poi è arrivato il 2 a 2 a inizio ripresa. Hanno questo attacco molto in gamba, magari dietro soffrono un poco. Noi correvamo molto e c’era il giusto atteggiamento, l’arbitro ha sorvolato spesso, ma non ha inciso sul risultato. Sono contento per la prova”.
Sorride invece il Vesna, vittorioso per 1-0 sul campo dello Zarja. Danilo Venanzi, team manager della formazione di Santa Croce, dichiara: “È stata una partita combattuta, ma mi vien da dire tre punti meritati. Peccato per l'espulsione nel finale a Košuta, che non ha fatto nulla. Anzi andavano espulsi due dello Zarja, ma ci siamo presi i tre punti e dopo la gara si è festeggiato!”.
Mitja Gustini (dirigente dello Zarja): “Abbiamo perso 1 a 0 su rigore al 44’ del primo tempo. La partita è stata sostanzialmente equilibrata, noi abbiamo fatto il nostro. Dispiace averla persa di misura per un gol preso su penalty. Abbiamo giocato bene, siamo entrati tre volte pericolosamente in area, ma niente, loro ci hanno messo più mordente”.
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