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Edizione provinciale di Udine


ECCELLENZA - Condolo: gol e assist per il mio Tricesimo

Grazie ad alcune prodezze realizzate calciando da metà campo il centrocampista e capitano del Tricesimo ha già avanzato la personale candidatura al concorso dedicato al gol più bello del campionato. Quattro reti, consecutive, belle, importanti e l’intenzione di non volersi fermare

Una regia calcistica che abbina raffinatezza tecnica a capacità d’interdizione, accompagnata da passaggi decisivi e ora impreziosita anche dai gol. E che gol! Matteo Condolo è fra i principali protagonisti dell’eccellente autunno del Tricesimo, squadra di cui quest’anno è divenuto capitano, e per la quale ha realizzato 4 reti nelle ultime 3 gare:

“Indossare la fascia da capitano è una grossa responsabilità, che riflette anche il mio ruolo in campo. Come regista della squadra mi piace costruire il gioco, regalare assist (2 sin qui), e la veste di leader mi porta a prendere sulle spalle il peso del gruppo e a fungere da esempio per i più giovani. Tutto questo probabilmente ha innalzato anche il livello delle prestazioni personali, permettendomi di segnare dei gol, che in passato rappresentavano una rarità. Ho sfruttando delle situazioni favorevoli e un pizzico di buona sorte. Per me si tratta di un momento magico, di cui voglio approfittare per provare a superare il mio record di 5 gol in una stagione”.

Un ruolo di riferimento per il gruppo, voluto fortemente da mister Mauro Lizzi:

“Con l’allenatore ho un bel rapporto, di confronto e condivisione su tutte le situazioni, positive e negative. Il tecnico mi ha stimolato ad accentuare l’impronta caratteriale e io ho impresso maggior agonismo e fisicità alle mie performance, in un ruolo di mediano nel quale il contrasto e la grinta sono fondamentali. Mi considero inoltre un figlio adottivo del presidente Antonio Sorrentino, dato che sono cresciuto a Tricesimo e sento di rappresentare con orgoglio la squadra”.

Tricesimo che al termine della scorsa stagione ha salutato numerosi veterani e calciatori simbolo, modificando la sua veste e segnando la conclusione di un ciclo importante:

“In estate si era respirata un’aria di cambiamento, facendo maturare tanti interrogativi. Dopo le prime gare ufficiali però abbiamo compreso l’importante valore di questo gruppo, costruito grazie all’ottimo lavoro della società. Sulla base delle prestazioni sin qui offerte e del valore delle avversarie affrontate, ritengo che la nostra squadra possa occupare stabilmente la colonna sinistra della classifica. Questo però dipenderà da tanti fattori che in ogni campionato si presentano: la coesione dello spogliatoio, la salute dei calciatori, gli episodi durante le partite. Io comunque sono fiducioso e penso che la rosa, seppur molto giovane, abbia le carte in regola per segnare, in corrispondenza del centenario della società, l’inizio di un nuovo viatico”.

Gli spettacolari gol del centrocampista sono valsi 6 punti nelle sfide contro Sistiana Sesljan e Fiume Veneto, mentre l’ultima segnatura non ha permesso di evitare la sconfitta con il Codroipo:

“La mia preoccupazione era che le 3 vittorie da cui arrivavamo potessero originare un calo mentale, e proprio questo è accaduto nella prima frazione; determinazione e cattiveria sono mancate nell’approccio alla gara e da qui nasce lo svantaggio iniziale. L’intervallo ci è servito a riorganizzarci e a raggiungere presto il pareggio nel secondo tempo. Da lì la gara si è aperta e avrebbe potuto terminare con qualsiasi risultato; il Codroipo si è dimostrato più bravo a sfruttare l’episodio decisivo e ora a noi non resta che guardare alla prossima partita”.

Nuovo impegno di campionato che arriva presto, in occasione del turno infrasettimanale, che vale il recupero del match contro la Juventina Sant’Andrea, distante appena un punto in classifica.

“Abbiamo la fortuna di tornare subito in campo per rifarci e sfogare la rabbia derivante dall’insuccesso di domenica. La Juventina è una bella squadra, e nonostante sia condizionata da alcune assenze importanti, considero la gara alla pari. Noi non avremo grandi defezioni d’organico e questo sarà fondamentale per tornare subito a fare risultato. Terreno di gioco permettendo, a Sant’Andrea ci sarà da divertirsi”.

Luca Ursig

Foto: Paolo Sant

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 29/11/2023
 

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