SECONDA E - Buttrio due volte in gol. La Gradese recrimina
I viola in rete allo scadere del primo tempo. I lagunari premono nella seconda frazione ma non trovano il pari. Subiscono invece il raddoppio. Due episodi fanno arrabbiare il presidente Scachinke
BUTTRIO – GRADESE 2-0
Gol: 45’ Francesco Miani, 44’st Lehonou
BUTTRIO: Modotto, Lintenone, Stefano Miani, Venica, Francesco Miani, Iskender Lassoued, Simonic, Giugliano, Ferrara, Zenjili, Lehonou. A disposizione: Visintini, Cato, Pittioni, Kalil Lassoued, Valentino, De Giorgi. Allenatore: Antonio Dugaro.
GRADESE: Scaini, Ferrara, Clama, Coassin, Troian, Cicogna, El Msatfi, Mohammed Soufiani, Facchinetti, Riccardi, Diallo. A disposizione: Musian, Caruso, Caus, Cutti, Fornicola, Rispoli, Ijyasse Soufiani, Scaramuzza, Lujan. Allenatore: Stefano Salmeri.
ARBITRO: Matteo Cavalli sez. Gradisca
BUTTRIO - Una partita molto equilibrata nel primo tempo prende la strada Buttrio nel secondo tempo con la Gradese però a recriminare per alcuni interventi rudi lasciati impuniti.
Nel primo tempo Facchinetti su punizione va a centimetri dal portare la Gradese avanti. La gara viene sbloccata al 45’ da Francesco Miani il quale, dopo un fortuito rimpallo all’intero dell’area di rigore gradese, riesce a portare avanti i padroni di casa.
Nel secondo tempo mister Salmeri prova a ribaltare il risultato inserendo Ilyasse Soufiani, il nuovo innesto italo-argentino Luján Urtado e Caus. Nella seconda parte la Gradese assedia i viola per provare a pareggiare il match e ci va vicino con un tiro proprio del appena entrato Luján Urtado, deviato in calcio d’angolo da Modotto. Costretto a uscire Mohammed Soufiani e portato via in ambulanza per un brutto colpo al naso che, secondo il direttore di gara, non era nemmeno fallo. A metà del secondo tempo però, quando un brutto intervento da parte di un giocatore del Buttrio non viene sanzionato, si scaldano gli animi dentro e fuori dal campo. La gara degenera, anche per i pochi cartellini distribuiti dal direttore di gara e verso la fine del match un gol di Lehonou chiude la partita. Un episodio bruttissimo però, macchia una bella gara, quando un giocatore del Buttrio a tempo quasi scaduto tira una gomitata a Clama che si accascia a terra e l’arbitro, nemmeno dopo questo bruttissimo gesto, non interviene nè tecnicamente nè con un cartellino.
«Tre punti che fanno comodo al Buttrio e una sconfitta molto amara per la Gradese – commenta il presidente dei lagunari Julian Scachinke, la quale però, nonostante le varie assenze tra infortuni e squalifica, dimostra una grande crescita dal punto di vista tattico e atletico. Piena fiducia per mister Salmeri e i nostri giocatori che sicuramente riusciranno a dimostrare quanto non siano riusciti a farlo nelle prima parte di campionato, nà oggi. Sono fiducioso, ce la faremmo a arrivare alla salvezza, compimenti alla squadra avversaria».
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