ECCELLENZA - Spal piegata: Osso premia gli sforzi dell'Azzurra
A Cordovado sono gli ospiti a condurre le operazioni di gioco. Il gol-partita arriva al 63'. I giallorossi di Sonego reagiscono, ma non riescono ad evitare la sconfitta...

SPAL CORDOVADO - AZZURRA PREMARIACCO 0-1
Gol: 63’ Osso
SPAL CORDOVADO: Peresson, De Luca, Poles, Puppo. De Cecco, Casagrande, Tumiotto (75’ Danieli), Tomasi (85’ Venier), Turchetto, Zecchin, Marian (61’ Gilbert). All.: Luca Sonego.
AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Martincigh, Ranocchi, Nardella, Gregoric, Cestari, Puddu E. (58’ Gashi), Bric, Puddu L. (82’ Meroi), De Blasi, Osso (78’ Piccolotto). All.: Michele Campo.
ARBITRO: Paul Aka Iheukwumere (L’Aquila). Assistenti: Francesco Marra (Gradisca d’Isonzo), Riccardo Lendaro (Pordenone).
NOTE - Ammoniti: Tumiotto, Cestari, Osso. Calci d’angolo: 1-9. Recupero: 1t.1’, 2t. 5’.
Contro la Spal per l’Azzurra arriva una gran boccata di ossigeno: 1-0 sul quale mette la firma Andrea Osso, che sfrutta al meglio l’assist di Lorenzo Puddu. I tre punti conquistati la fanno risalire in classifica e superare Maniago Vajont, Juventina e Tricesimo, agganciando la Pro Fagagna che pareggia in casa contro la capolista.
Fin dalle prime battute è chiaro il tema tattico del match, con gli ospiti che da subito provano ad imporre il loro ritmo nel tentativo di chiudere positivamente uno scontro diretto. Al 4’ iniziativa di Puddu sulla destra, perfetto il dai e vai con Osso con la conclusione deviata in corner da Peresson. Al 7’ Osso conclude da dentro l’area, ancora Peresson è pronto alla respinta. Alta all’11’ la punizione di Tumiotto sorvola la traversa. Ancora pericolosi gli ospiti al quarto d’ora: la sponda di Osso è buona per Emanuele Puddu che prova ad aggiustarsi la palla ma perde il tempo per la battuta vincente deviata in corner.
Non si fa sorprendere al 21’ Alessio, attento sulla battuta di Zecchin a seguito della respinta della barriera sul precedente calcio di punizione. Spreca l’Azzurra una colossale occasione alla mezz’ora, il cross di Ranocchi mette Emanuele Puddu solo davanti a Peresson, ma il giocatore ospite da due metri si divora il vantaggio. Aumenta la pressione della squadra di Campo e al 35’, un tiro a metà tra un passaggio di Cestari diventa un’insidia per Peresson che si salva in corner. Sulla successiva battuta l’Azzurra rimane in zona di attacco e conclude con un collo pieno al volo di Lorenzo Puddu che non inquadra lo specchio.
Ci prova con uno schema su calcio di punizione allo scadere del primo tempo la Spal con Tumiotto che si inserisce bene ma conclude a lato. Dopo un minuto di recupero squadre al riposo con il risultato bloccato sullo 0-0.
L’inizio di ripresa ricalca lo stesso canovaccio messo in scena nella prima frazione, con gli ospiti alla continua ricerca di un episodio per sbloccare il risultato; al 4’ Bric ci prova da fuori, il suo tiro teso finisce alto. Occasione anche per i padroni di casa, sugli sviluppi di calcio d’angolo Alessio si salva con i piedi in mezzo ad una selva di gambe. Al 15’ ancora l’Azzurra vicina al gol, la punizione di De Blasi sfila di poco a lato.
Matura il gol che arriva tre minuti dopo, con una intuizione di Lorenzo Puddu che pesca in area Osso, il quale infila Peresson per l’1-0.
E' veemente la reazione dei padroni di casa che un minuto dopo hanno l’occasione per rimettere in pari il match: Gilbert, appena entrato in campo al posto di Marian, manca da la facile deviazione sotto porta. Al 23’ ci prova De Blasi a sorprendere sul primo palo Peresson che ci mette un piede e la mette in corner.
Ancora gli ospiti alla ricerca del raddoppio, Nardella a fil di palo, Peresson si salva in angolo. Poi l’assalto finale dei padroni di non produce risultati tangibili, e i 5’ minuti di recupero scorrono lenti senza particolari emozioni. Poi l’urlo di gioia degli ospiti che portano a casa una sofferta quanto meritata vittoria.
Antonino De Blasi
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