TAMAI - De Agostini: è mancato solo il gol, oltre a un rigore per noi
L’analisi del tecnico delle Furie Rosse al termine della Semifinale Playoff di ritorno contro l’Unione La Rocca Altavilla
Il Tamai domina l’incontro, l’Unione La Rocca Altavilla vince la partita. Un riassunto tanto conciso quanto doloroso per le “Furie Rosse” di mister Stefano De Agostini, sconfitte 0-3 dalla squadra vicentina:
“Partita difficile da commentare, perché credo che per 70 minuti ci sia stata una sola squadra in campo. Abbiamo creato tantissimo e dobbiamo recitare il mea culpa per non essere riusciti a concretizzare le numerose occasioni avute. Tuttavia, faccio fatica a rimproverare qualcosa ai miei ragazzi, perchè hanno disputato un'ulteriore grande gara. Purtroppo però le sorti delle partite vengono decise non soltanto dai giocatori e questo rappresenta il grande rammarico di oggi”.
Il tecnico è stato allontanato dal campo a seguito di un’accesa protesta, scaturita in occasione del secondo rigore della partita, concesso dall’arbitro Ambrosino:
“La mia arrabbiatura è nata già nel primo tempo: non discuto i rigori assegnati ai nostri avversari, anche se ci sarebbe qualcosa da dire sul secondo, ma quello non concesso a noi per fallo su Bortolin grida vendetta, e questo mi ha dato molto fastidio. Inoltre abbiamo richiamato l'attenzione del direttore di gara a seguito delle reiterate perdite di tempo dei veneti, ma l'arbitro non è intervenuto per tutto l'arco della partita. Tra il match d'andata e quello di ritorno abbiamo subito delle decisioni che fanno veramente male. I miei giocatori sono stati davvero bravi a non arrabbiarsi come ho fatto io oggi; dovevo difenderli e mi sono sentito di comportarmi in quel modo”.
Per quanto prodotto, il Tamai è sembrato essere più forte sia degli avversarsi che delle situazioni controverse, eppure la squadra pordenonese non è riuscita a trovare la via del gol, interrompendo un filotto di 16 incontri senza sconfitta:
"Questo è difficile da spiegare. Carlo Zorzetto ha disputato una partita incredibile: ha creato delle azioni clamorose, ma oggi purtroppo la palla non gli è andata dentro. Tuttavia non gli si può dire nulla, né a lui ne a Sulley Bougma, ne a tutto il resto della squadra. I miei ragazzi hanno giocato una partita straordinaria, facendomi divertire nel vedere alcuni scambi in velocità, che hanno messo in grandissima difficoltà i nostri avversari. Il calcio però è così e va accettato. La sconfitta è molto dura da accettare in questo momento, ma per la qualità del gioco espresso e per ciò che hanno fatto i miei giocatori, non posso che ringraziarli”.
Luca Ursig
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