BASKET A2 - Trieste, inizia la finale promozione
Stasera a Desio gara 1, giovedì si replica sempre in Lombardia. Già tutto esaurito per la terza sfia al PalaRubini

Sarà Cantù, quindi, l’avversaria di Trieste in finale. Il primo appuntamento sarà per martedì 4 giugno (a partire dalle 20.30) al PalaBanco di Desio. Gli arbitri saranno Marco Vita di Ancona, Valerio Salustri di Roma e Fabio Ferretti di Nereto (Teramo). A supportarli ci saranno la segnapunti Laura Cascone di Stezzano (BG), la cronometrista Ilaria Pellucchon di Casteggio (Pavia) e l’addetta ai 24 secondi Emilia Tessarollo di Cantù.
I brianzoli hanno espugnato Udine domenica sera dopo un supplementare e sarà una sfida che si preannuncia caldissima per mille motivi. Innanzitutto per il blasone delle due piazze. La nostra ci è nota, quella di Cantù è ancora più prestigiosa con quasi 90 anni di vita, tre scudetti conquistati, due coppe dei campioni, quattro volte la coppa delle coppe e altrettante la Korac. Nessuno, in Italia, ha vinto più trofei internazionali e in Europa solo il Real Madrid ha fatto meglio...
Ma sarà una serie avvincente anche per il grande calore che accompagna le due tifoserie. Trieste, che ha fatto 6 mila spettatori contro Forlì e che a Cantù (per gara-1) potrebbe portare qualche centinaio di supporter. I brianzoli, che pur non giocando a Pianella ma a Desio, riempiono comunque il palazzo ad ogni gara interna. Sarà una bolgia in entrambi i palasport. E sarà una bella sfida anche per i roster a disposizione. Se gli uomini di Christian sono andati contro ogni pronostico in questi play-off dopo una stagione regolare deludente ma vantando comunque giocatori da A1, Cantù presenta giocatori come Baldi Rossi e Moraschini oltre ad un americano (Anthony Hickey) che nel primo tempo dell’ultima sfida al Carnera è sembrato un marziano con un primo passo da annichilire qualsiasi diretto marcatore. I lombardi avranno il favore del fattore campo, ma fin qui i biancorossi hanno fatto quattro su quattro in trasferta. Sarà una serie lunga e combattuta, in cui conterà anche la tenuta fisica. E in questo Trieste sta da dio, con un roster profondissimo e tutto sommato fresco, avendo faticato solo relativamente in semifinale e vantando qualche giorno in più di riposo rispetto all'avversaria. Conteranno i dettagli e conterà l'apporto del pubblico sia al PalaTrieste che a Desio.
Foto: fonte Pallacanestrotrieste
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