BASKET A2 - Trieste in cerca del bis
A Cantù la gara due della finale play-off
Cantù ha esperienza, chili e centimetri (tanto da essere abile a rimbalzo) oltre ad avere qualità sia offensive che difensive. Il suo play Anthony Hickey è un torello dalle grandi capacità tecniche. Però, in gara-1 della finale promozione contro la Pallacanestro Trieste, ha confermato (agli occhi dei seimila spettatori di Desio) la sua caratteristica stagionale e cioè di andare a strappi nell’ambito delle gare. E così i giuliani, pur incontrando delle difficoltà nel terzo quarto del primo match, hanno ottenuto il loro obiettivo e cioè di vincere almeno una delle prime due sfide in terra brianzola. La seconda si giocherà giovedì 6 giugno a partire dalle 21 (diretta raisport e raiplay). Gli arbitri saranno Roberto Radaelli di Porto Empedocle, Mauro Moretti di Marsciano e Marco Barbiero di Milano. Al tavolo “agiranno” Ilaria Sofia Maiocchi di San Zeno Naviglio (come segnapunti), Stefano Colombo di Mariano Comense (come cronometrista) e Luca Guzzetti di Marnate (addetto ai 24 secondi).
Tutte le partite della serie (anche la quarta e la quinta se si dovesse andare fino in fondo) non si giocheranno mai di domenica per un motivo o l’altro e perciò le rispettive tifoserie non potranno mai viaggiare in grandi numeri in giorni lavorativi (nel primo confronto c’erano in ogni caso un centinaio di supporters triestini, grazie ai quali c’è già il sold-out per la sfida di lunedì 10 al PalaTrieste).
Così Jamion Christian il tecnico della compagine del capoluogo FVG: “Abbiamo dimostrato un’incredibile calma e capacità di controllo in un ambiente incredibile. Ci sono sicuramente aspetti sui quali dobbiamo lavorare, ma siamo fiduciosi. Bisogna dare credito a Cantù, che con i cambi difensivi ci ha messo in difficoltà nel terzo quarto ma è stato importante mantenere la lucidità anche quando i nostri avversari sono tornati sotto. La nostra capacità di esserci nei momenti chiave è importante”.
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