POST CAMPIONATO - E' la Sangiorgina la regina. Harakiri Pro Romans
Al vantaggio immediato dei goriziani rispondono i biancocremisi alla mezzora con il “dimenticato” Florida. Ad inizio ripresa azione da “mai dire gol” tra il portiere ospite e il suo compagno per un classico autogol del sorpasso
SANGIORGINA - PRO ROMANS MEDEA 2-1
Gol: 3’ Bezhani, 26’ Florida, 3’st Emanuele (aut.)
SANGIORGINA: Serravalle, Florida (17’st Vrech), Lapelazzuli, Rassatti (6’st Bruno), Granziera, Vincenzino, Dri (44’st Bressan), Bogoni, Ohman, Zanchetta, Tiso. All.: Bressanutti
PRO ROMANS MEDEA: Lucheo, Lepre (27’st Vecchi), Paricka, Bon, Emanuele, Di Stefano, Gashi, Tel (38’st Tassin), Bezhani, Viola (32’st Napoletano), Tortolo (11’st Zorzin). All.: Colledan
ARBITRO: Andrea Gibilaro sez. Maniago.
NOTE – Ammoniti: Emanuele, Bogoni, Tortolo Lapelazzuli. Corner: 9-3. Recuperi: 2’ e 3’.
GONARS - La Sangiorgina si aggiudica il post campionato Juniores Under 19 vincendo la combattuta finale contro la Pro Romans Medea. Dopo aver battuto nelle semifinali Zaule Rabuiese e Ragogna le due squadre si sono date battaglia nel campo sportivo di Gonars con i biancocremisi capaci di ribaltare lo svantaggio iniziale ed imporsi per 2-1.
Dopo soli tre giri di lancette disattenzione difensiva della Sangiorgina e Bezhani porta in vantaggio i suoi. Partita in salita per i ragazzi di mister Bressanutti che non si perdono d’animo e tentano subito di reagire. Al 13’ Ohman al centro per Bogoni che calcia a botta sicura con salvataggio di Di Stefano sulla linea e primo corner della gara a favore della Sangiorgina. Al 19’ conclusione dal limite del vertice di destra dell’area di Tortolo direttamente sullo specchio della porta, si allunga Serravalle e angolo per gli avversari. Al 26’ un incontenibile Dri in tutta velocità si guadagna il fondo, crossa dalla sinistra a tagliare tutta l’area, sul secondo palo Florida, lasciato solo, insacca in rete per il pareggio biancocremisi. Poco dopo lo scoccare della mezzora lancio lungo di Serravalle per Ohman che sguscia via in mezzo a due avversari, calcia ma il tiro è debole e facile preda di Lucheo. Da registrare prima dell’intervallo una conclusione di Tiso sugli sviluppi di un calcio di punizione, il ragazzo riceve palla, si gira e calcia al volo, in presa bassa interviene Lucheo. Risponde un minuto dopo Gashi con una conclusione da dentro l’area che però non impensierisce Serravalle. Squadre negli spogliatoi sul parziale di 1-1.
Risultato che cambia in avvio di ripresa quando in occasione di un’uscita non fortunata di Lucheo, la palla colpisce un suo compagno, Emanuele, per il più classico degli autogol a regalare il vantaggio agli avversari. La partita prosegue con rapidi capovolgimenti di fronte, ma senza che le squadre riescano a creare ghiotte occasioni sottorete, complici anche le difese attente a respingere le scorribande degli attaccanti. Al 25’ pericolo per la Pro Romans quando in occasione di un angolo Lucheo esce senza riuscire ad afferrare la sfera, parapiglia in area che termina senza un nulla di fatto. Due minuti dopo risponde Bezhani con un tiro dall’area piccola che termina oltre la traversa. Ritmi veloci e al 29’ conclusione da fuori di Vrech, in tuffo Lucheo a salvare la porta e a regalare un calcio d’angolo. Ancora la Sangiorgina in avanti con Ohman che dalla destra crossa al centro, di petto Vrech, palla difesa da Dri che l’appoggia allo stesso Vrech la cui conclusione si spegne tra i guantoni del numero uno avversario. Ci prova poco dopo Bogoni con un tiro dalla distanza e difesa di casa che si rifugia in corner. Al secondo dei tre minuti di recupero finali brividi per i biancocremisi quando Gashi calcia defilato sulla sinistra, palla di poco oltre la traversa.
Il risultato non cambia e la Sangiorgina può così alzare la coppa e iniziare la festa per un finale di campionato che premia la determinazione e la continuità dei biancocremisi. Onore in ogni caso alla Pro Romans che ha dato battaglia fino al triplice fischio finale.
Meri Gattel
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