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Edizione provinciale di Udine


DEPORTIVO - Fadini: obiettivo Eccellenza, siamo ambiziosi

Il fantasista scende in Prima per tornare subito nel campionato in cui ha giocato negli ultimi cinque anni: "La società e la squadra ha un solo obiettivo, vogliamo andar su fin da subito"

Max Fadini scende di categoria per tornare nel suo Deportivo che lasciò in Terza per collezionare ben cinque stagioni in Eccellenza dove si è messo in bella mostra con le sue giocate di fino ispirate ai suoi idoli ovvero Griezmann e Totti. Lo scorso anno è stato amaro con la retrocessione in maglia azzurra del Tricesimo, ma il ritorno rossoblu darà stimoli nuovi e obiettivi importanti: "Sono stato per cinque anni in Eccellenza: quattro a Tricesimo ed uno a Fagagna. Sono stati una bella montagna russa, con momenti molto belli a Tricesimo con un quarto posto raggiunto, e meno belli come quest'anno con la retrocessione. Sono stati tanti momenti comunque importanti per la mia formazione. Sono stato allenato da cinque allenatori in cinque anni, ma è stato bello perchè ognuno mi ha insegnato qualcosa di nuovo e mi ha trasmesso dettami importanti. Ho esordito con mister Massimo Zucco a 17 anni, poi l'anno dopo è arrivato Stefano Chiarandini per due anni con un bel quarto posto nei due anni di Covid. Poi sono andato a Fagagna e ho trovato Max Giatti, ho tantissima stima di lui perchè ha la mentalità moderna che mi piace tantissimo. Infine quest'anno burrascoso è iniziato con Mauro Lizzi e concluso con Alberto Favero".

RITORNO - "Sono andato via dal Deportivo quando la squadra si era iscritta per il primo anno di Terza categoria sotto consiglio di Paolo Peressotti che mi ha detto che avevo le capacità per giocare in Eccellenza. Ho tanta stima anche di lui perchè mi ha fatto crescere più di tutti. Ora troverò mister Marco Marchina e l'obiettivo, parlando con squadra e società, sarà quello di salire vincendo il campionato. Siamo ambiziosi, vogliamo vincere tutte le partite e andar su".

PRIMA CATEGORIA - "Mi dicono che è molto fisica, che sicuramente è diversa dall'Eccellenza e lo capirò sulla mia pelle. Sono in febbricitante attesa perchè non vedo l'ora di provare questi campi e di iniziare. Questo cambiamento penso possa darmi stimoli nuovi".

CARATTERISTICHE - "Non sono alto e il colpo di testa non è il mio forte. Se dovessi descrivermi direi che sono agile, veloce e cerco sempre di pensare in anticipo la giocata da fare. Non mi interessa fare gol ma vincere le partite. L'obiettivo è quello di portare a casa i tre punti senza essere egoisti. Mi sacrifico tanto e do sempre il massimo per la squadra. I miei idoli sono Griezmann e Totti, mi ispiro a loro e cerco di emulare le loro giocate. In Eccellenza, a Fagagna, mi ha impressionato un giovane ragazzo che è ancora lì che si chiama Omar Clarini D'Angelo, penso sia davvero forte ed aveva caratteristiche simili alle mie. Per me non ha ancora espresso il massimo del potenziale ed esploderà nei prossimi anni".

ESTATE - "Non riesco a star fermo, parteciperò ai tornei estivi. Lo scorso anno non ho potuto prender parte a nessuno, ma quest'anno mi devo rifare come il Bad Boys o il Nazionale di Tavagnacco".

Foto: Paolo Sant

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 21/06/2024
 

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