LCFC - La finale tra Galli e Sacile finisce in rissa
Un gol annullato ai liventini sul risultato di 1-1 degenera in una baraonda, che costringe l'arbitro a fischiare anzitempo la conclusione dell'atteso match
La finale della Coppa delle Coppe della Lcfc in quel di Remanzacco termina in maniera incresciosa. Dopo 80' di gran lotta sul punteggio di 1-1, un gol annullato scatena la baraonda, con il fischio finale dell'arbitro che arriva anzitempo.
Doveva essere una festa, finisce in una rissa da strada senza scusanti. La sfida vede il Sacile, vincente della Coppa Noncello, e i Galli, vincitori della Coppa Collinare, darsi battaglia per conquistare l'ambito trofeo. Va in scena una partita combattuta e ricca di pathos, con la squadra liventina a segnare la rete del vantaggio con Frensi Doraci.
Nella ripresa i ritmi calano e si gioca prevalentemente nella zona centrale del campo. A 10' dalla fine i Galli riescono a raggiungere la parità sfruttando un lancio lungo, la difesa biancorossa è poco attenta e il portiere perde il contrasto con il numero 6 Pietro Roson, abile a prendere la sfera e depositarla nella porta sguarnita.
Sembra tutto destinato ai tempi supplementari, ma in pieno recupero si verifica il fattaccio. Il Sacile riesce a segnare il gol della vittoria con un gran tiro da fuori, però prima dello scoccare della conclusione il direttore di gara ferma tutto fischiando un fallo in favore dei Galli. Da lì in poi non si parla più calcio e parte la caccia all'uomo, che sfocia in una furibonda rissa generale. Al direttore di gara così non resta, anche su suggerimento dell'organizzazione, che fischiare anzitempo la fine della gara.
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