MARIANO - Sellan: consapevole della mia forza e di questa squadra
Il neo tecnico rossoblu è entusiasta della sua prima esperienza sulla panchina di una prima squadra: "Questa sfida non mi preoccupa, mi rilancio con grande entusiasmo"
Il Mariano riparte da Lorenzo Sellan come proprio condottiero, alla prima esperienza su una panchina di una prima squadra dopo tanti anni di carriera nel calcio giovanile. Il tecnico è contentissimo della scelta presa ed è soddisfatto del lavoro svolto in collaborazione con il ds ed il presidente in sede di mercato: "Sono stato contattato dal Mariano due mesi fa, mi hanno trasmesso molto entusiasmo ed è quello che cercavo. Hanno sposato il mio modo di lavorare, mi hanno dato carta bianca insieme al direttore sportivo Federico Dissegna. Noi due insieme al presidente siamo un gruppo unico, lavoriamo per il bene della società e devo dire che avevo bisogno di un ambiente del genere, a prescindere dalla categoria in cui sarei andato ad allenare. La stima della mia persona è stata messa in primo piano, sia a livello umano che per quanto riguarda quello professionale. Per me non c'è stato nessun dubbio, sono convinto di aver fatto la scelta giusta in una categoria difficile ed importante, in cui ci saranno cinque retrocessioni quindi sarà dura, ma vogliamo metterci in gioco. Avevo bisogno di nuove sfide e di mettermi alla prova con gli adulti per vedere se ci so fare. Sono contento".
MERCATO - "La rosa è chiusa al 99,9%. Purtroppo ci è venuto a mancare un giocatore nuovo, Beda, che si è rotto il crociato in un torneo estivo. Ora siamo un po' scoperti perchè è tardi, quindi andare a reperire a luglio un altro giocatore non è facile ma ce la stiamo mettendo tutta. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro, portando a casa le riconferme che volevamo e portando giocatori nuovi che facevano al caso nostro, sono contento perchè dopo la stagione dello scorso anno non era facile e ho trovato molti giocatori stressati e quasi demotivati. Fare una stagione come la loro, alla canna del gas per tutto l'anno, salvandosi all'ultima giornata, sicuramente costa un altissimo dispendio di energie. Ho dovuto tirar fuori tutta la mia personalità per riuscire a convincerli per rimanere un altro anno assieme per disputare una stagione diversa rispetto alla scorsa".
PRIMA ESPERIENZA - "Mi sento pronto e penso di avere un'esperienza tale da poter superare diversi tipi di difficoltà. Sicuramente allenare una prima squadra è molto diverso da un settore giovanile, ma sono stato giocatore e capisco le dinamiche all'interno di uno spogliatoio anche e soprattutto in prima squadra. Questa sfida non mi preoccupa, mi rilancio con grande entusiasmo, consapevole della mia forza e della squadra se allenata in un certo modo. Sono contento della rosa a mia disposizione, non faccio proclami ma sono convinto che potremo fare un ottimo lavoro".
PREPARAZIONE - "Ci vedremo dal 30 di luglio al 3 di agosto per una prima serie di allenamenti e conoscenza, poi ci fermeremo per una settimana e ci ritroveremo l'11 agosto con più calma, con giornate di riposo che in questa categoria servono perchè c'è gente che lavora".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
