PORDENONE - Zanier: accettato immediatamente, grossa responsabilità
Il nuovo portiere dei ramarri parla di questa nuova avventura: "Proposte del genere non arrivano tutti i giorni, dobbiamo onorare i tifosi che si aspettano tanto da noi e la società che sta costruendo una rosa importantissima"
Il nuovo Pordenone che ripartirà dalla Promozione riparte dalla sua nuova saracinesca che difenderà i pali neroverdi. Si tratta di Andrea Zanier, che nell'ultima stagione ha raggiunto la salvezza a Fiume Veneto e due stagioni fa può vantare la vittoria della Coppa di Promozione con la maglia della Sacilese. L'estremo difensore ripercorre la sua carriera per poi concentrarsi sulla sua prossima avventura: "Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di confrontarmi tra Promozione ed Eccellenza con due bellissime società come Sacilese e Fiume Veneto. Sono contento di quello che è stato e sono pronto a questa nuova esperienza".
EUROPA CUP - "Bellissimi ricordi, abbiamo partecipato per due anni di fila ed abbiamo vinto per due anni di fila, penso che sia un caso assolutamente isolato. Il secondo anno, soprattutto, è stato ancora più semplice ma se si rivedono i nomi di quella rosa è comprensibile come sia stato possibile. Eravamo più una squadra di Serie D che di Eccellenza, dove la maggior parte di noi militava all'epoca. In quegli anni venne fuori anche un discorso per la Serie B tedesca, c'erano un po' di movimenti e speravo di fare qualcosina in più ma si vede che non era il mio momento. Di lì ho iniziato a girare un po' di campi tra Aviano che è casa mia, poi ripartendo dalla Seconda a Sacile. Mi sono sempre divertito, ho conosciuto tanti compagni di squadra che fanno valere la pena di tutti i sacrifici fatti e anche se ambivo da giovane al professionismo, sono contentissimo di aver intrapreso questa strada perchè ogni esperienza, dalla più bella alle più difficili, restano nel mio cuore".
SACILESE - "Ricordo che è stata una stagione lunghissima, con ben quaranta partite giocate in stagione, ma è stata anche quella in cui mi sono sentito meglio a livello fisico. Vincere la Coppa è stata una soddisfazione bellissima, ma il rammarico è di non essere riuscito a tornare in Eccellenza che era il nostro obiettivo. Abbiamo chiuso in ogni caso in bellezza ed è stata una grande gioia, avendo vinto nel 2010 l'ultima Coppa di Eccellenza".
FIUME VENETO BANNIA - "Lo scorso anno, rispetto a quello precedente, c'è stata qualche difficoltà in più soprattutto nella mentalità di alcuni giocatori. Non siamo riusciti a mantenere una costanza che ci avrebbe permesso di ottenere risultati migliori. Abbiamo rischiato tantissimo quando a marzo eravamo già ad un passo dalla salvezza. È stato inspiegabile dopo la vittorie contro la Pro Gorizia o la grossa prestazioni con il Tamai, crollare così con un finale di campionato molto difficile. L'importante è che alla fine siamo arrivati all'obiettivo".
PROSSIMA STAGIONE - "Non sono proposte che arrivano tutti i giorni, è una responsabilità importante che ho accettato senza pensarci neanche. Sono stato alla Sacilese, una società importante caduta in basso, mentre qui si parte già da un livello più alto e la responsabilità è maggiore verso dei tifosi che si aspettano tanto e nei confronti di una società che ha allestito una rosa composta da giocatori di categorie superiori. Cercheremo di dare il massimo. Sono già al lavoro, non c'è tempo per riposarsi perchè l'età avanza e le vacanze le faremo il prossimo anno, sperando che vengano dopo aver raggiunto soddisfazioni importanti".
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