CS NATISONE - Settore giovanile innovativo alla scoperta di talenti
Stefano Fornasarig ricostruisce la società con entusiasmo e mira a grandi traguardi: “Un progetto ambizioso, e l'affiliazione con il Monza ci aiuterà a crescere ulteriormente”
Il Centro Sedia Natisone sta puntando in alto non solo con la sua prima squadra ambiziosa, ma anche attraverso un eccellente lavoro nel settore giovanile del Comune, che merita di avere squadre di buon livello fin dalla giovane età. Con grande dedizione, l'ex allenatore della Manzanese, Stefano Fornasarig, è diventato dal 1° luglio il nuovo responsabile e direttore sportivo del settore giovanile del Centro Sedia Natisone: “Ho accettato con entusiasmo per rilanciare il settore giovanile del Comune. C’è tanto lavoro da fare e ricostruire, ma è una sfida emozionante. L'affiliazione con il Monza, insieme a camp e incontri con figure di spicco come Simone Tiribocchi, ci darà un grande slancio. Per San Giovanni sarà straordinario. Abbiamo più di 100 ragazzi iscritti in soli due anni dalla ripartenza, un ottimo risultato. Un grande aiuto viene anche dal mister dei giovanissimi Pier Visentin, che ha collaborato con me attivamente. Stiamo cercando di collaborare con squadre limitrofe come il Buttrio, l’Aurora Remanzacco e il Corno per trovare soluzioni amichevoli perché l'unione fa la forza.”
Con grande impegno, il settore giovanile del Centro Sedia Natisone è ricco di squadre e comprende anche un progetto di calcio femminile: “Nel nostro settore giovanile, possiamo contare su una struttura che parte dai primi calci e i piccoli amici con i mister Nereo Collavetta e Elvis Forti, due compagini di pulcini guidati da Salvatore Ponticello, due squadre di esordienti sotto la supervisione di Matteo Visentin, mentre suo fratello Pier Visentin allenerà i giovanissimi. Per rendere tutto questo possibile, abbiamo a disposizione una struttura fantastica con ben tre campi e ampi spazi per allenarsi al meglio, dimostrando che si può lavorare bene anche a San Giovanni. Inoltre, la costruzione del settore giovanile del calcio femminile, a cui ho collaborato, darà molta visibilità e sarà motivo di grande orgoglio per tutta la società.”
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