Anche in quel di Cervignano ci si prepara in vista della stagione che verrà e lo si fa nel solco delle conferme, ma anche delle novità che non sono poche, a cominciare dallo staff tecnico.

La squadra si sta allenando agli ordini di Gabriele Dorigo, il nuovo allenatore individuato dalla Pro Cervignano per costruire un nuovo progetto dopo un triennio non esaltante. Si tratta di un mister importante che ha dimostrato di sapere come fare a vincere. Dello staff fa parte anche Federico Pirusel con il ruolo di allenatore in seconda. C’è poi il confermato Riccardo Merluzzi nel ruolo di preparatore dei portieri, al quale si aggiunge lo storico dirigente cervignanese Fabio Venuti e la dirigente massaggiatrice Cecilia Fedel, anche lei confermata. 

Spiega il Presidente Giorgio Tellini: «Siamo consapevoli di avere un gruppo di pregio e abbiamo lavorato per creare uno staff che fosse all’altezza del gruppo stesso, il quale  crediamo sia assolutamente in grado di esprimersi a livelli importanti. Al nucleo portante abbiamo aggiunto degli innesti di qualità dal punto di vista umano e tecnico. 
Si gioca sempre per vincere il più possibile, tuttavia penso che ci manchi ancora qualcosa: necessitiamo di un paio di elementi di peso e di un po’ di rodaggio, però siamo convinti di avere una squadra in grado di fare un campionato migliore rispetto alla passata stagione. Siamo all’inizio di un progetto con il quale cercheremo di rilanciarci, mantenendo però costantemente sotto controllo il bilancio, senza follie.
Ho detto ai ragazzi il giorno della presentazione che mi piacerebbe immaginarli come un vascello pirata nel corso della stagione. Vale a dire una realtà sempre col coltello tra i denti, pronta a lottare con chiunque e in grado di regalare sorprese inaspettate». 

Confermata, dunque, l’ossatura della squadra, come si evince anche dalle parole del ds Federico Godeas: «Saranno con noi anche quest’anno tutti quei giocatori che formano lo zoccolo duro della squadra da anni: penso a Casasola (cap), Autiero, Bearzot, Cossovel, Delle Case, Peressini, Racca, Raugna, Rover e Tegon. Sono tutte persone intelligenti, oltre a validi giocatori.
Ci sono poi i nuovi arrivati: Assenza, Sellan, Venticinque (tutti 2007), Muraro (2004), Gabrieli e Gregoris, portiere di comprovato valore, infine Qoshku, giovane del 2006. Il mercato non è chiuso, crediamo che ci vogliano ancora 2 o 3 ragazzi da aggiungere alla rosa, di conseguenza continuiamo ad essere attivi e vigili. I piedi li dobbiamo mantenere saldamente a terra, pensiamo però di avere una squadra con del potenziale e che possa quindi dire la propria. Il nostro auspicio è disputare una stagione tranquilla e inaugurare un percorso che ci possa far crescere nel tempo». 

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