FIUME VENETO-AZZURRA PREMARIACCO 2-3
Gol: 43’ E. Puddu, 49’ Manzato (r),  62’ L. Puddu, 81’ Khayi, 86’ Guizzo.

FIUME VENETO: Rossetto, Guizzo, Toffolo, Di Lazzaro, Zambon, Vieriu (84’ Sforza), Iacono (71’ Loisotto), Zecchin (63’ Zecchin), Manzato, Turchetto (67’ Sclippa), Barattin (54’ Sellan) - All.: Massimo Muzzin.

AZZURRA PREMARIACCO: Alessio, Medeot (59’ Gado), Ranocchi, Nardella, Cargnello (59’ Martincigh), Cestari, Puddu L. (67’ Specogna), Bric, Puddu E. (67’ Pastorello), Osso, Corvaglia (78’ Khayi) - All.: Michele Campo.

ARBITRO: Dzenan Meskovic sez. Gradisca d’Isonzo - Assistenti:  Daniele Salvi e Maurizio Zucchelli sez. Gradisca d’Isonzo

NOTE - Ammoniti: 36’ Cestari, 42’ Guizzo, 49’ Nardella. Calci d’angolo: 8-7. Recupero: 0-3’

Il debutto in Coppa Italia sorride all’Azzurra di Premariacco che prevale per 3-2 sul Fiume Veneto. Calcio d’agosto con buoni spunti, qualche idea da affinare, ma in campo si sono viste due squadre che potranno dire la loro in campionato. In vantaggio gli ospiti nel finale della prima frazione con E. Puddu, il Fiume Veneto rimetti il risultato in parità solo dopo quattro minuti dall’inizio della ripresa. Nel secondo tempo l’Azzurra chiude i conti con L. Puddu e Khayi, concedendo solo a quattro dalla fine la rete del definitivo 3-2 a Guizzo.
La prima occasione è degli ospiti che sembrano subito un buon impatto con la gara, al 1’ Nardella ci prova dal limite ma non inquadra la porta.
Al 9’ il “dai e vai” tra Corvaglia ed Osso libera quest’ultimo alla conclusione verso la rete, decisiva la “murata” della difesa. Prova la squadra di casa a portare qualche pericolo alla difesa avversaria, al 23’ il lancio per profondo di Manzato per Turchetto che cerca la deviazione in spaccata, che non inquadra il bersaglio.
Il cooling break sembra giovare alla squadra di Muzzin, al 28’ sull’asse Zecchin-Turchetto la prima chiara occasione da gol, il lancio dell’8 nero verde è perfetto per Turchetto che cerca il palo lontano, fuori di pochissimo.
Immediata la risposta dell’Azzurra, Corvaglia lavora un pallone al limite dell’area la conclusione deviata finisce sui piedi di Puddu che cerca la conclusione di forza, la palla finisce alta oltre la traversa.
Si deve distendere a terra Alessio per sventare la minaccia di Turchetto, poi Osso in ripiegamento difensivo pulisce l’area.
Spingono gli ospiti, a due dalle fine della prima frazione si portano in vantaggio con Emanuele Puddu il più lesto di tutti a raccogliere la palla vagante sotto porta sugli di sviluppi di azione di calcio d’angolo. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio grazie alla rete segnata al minuto 43’ da E. Puddu.

Subito ad inizio di ripresa i padroni di casa riportano i conti in pari. Al 4’ Nardella tocca duro in area Barattin, Manzato si porta sul dischetto con Alessio che intuisce la traiettoria la tocca ma non la trattiene. 1-1
Al 12’ spreca l’Azzurra la clamorosa occasione per portarsi in vantaggio, Puddu dalla destra mette un cross in area che libera Corvaglia solo davanti a Rossetto, a porta completamente spalancata manca completamente il bersaglio.
Insiste la squadra di Campo che al 19’ rimette avanti il naso, il gol è tutta una questione risolta in famiglia Puddu, Emanuele serve l’assist al fratello maggiore Lorenzo che di testa mette le spalle la sfera alle spalle di Rossetto per il vantaggio.
Non ci sta la squadra di Muzzin che non demorde e al 24’ manda al tiro sotto porta Sclippa, Alessio gli sbarra la porta.
Prova ad iscriversi a referto anche Bric, al 32’ il tentativo  da fuori, viene deviato in angolo. La girandola dei cambi giova subito agli ospiti, Khayi appena entrato sfrutta il malinteso tra Rossetto e Zambon ed a porta vuota insacca per il 3-1. Merita l’intero prezzo del biglietto la rete in rovesciata di Guizzo che all’86’ su corner di Iacono che riapre di fatto la partita che non riesce a chiudere definitivamente la squadra ospite con due transizioni offensive non finalizzate da Gado e Khayi. Nel,prossimo turno riposa l’Azzurra, mentre mercoledì prossimo il Fiume Veneto va a fare visita al Rive Flaibano.

Antonino De Blasi

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