PRO ROMANS - Al Torre il 16° trofeo Lorenzon
La squadra di Campolongo si è imposta dal dischetto sul Centro Sedia. Terzo posto per la compagine di casa vincente sulla Fortezza. Premi individuali a Braida, Franzot e Lombardo
Grazie ai suoi rigoristi, compreso il portiere Gabriele Franzot, il Torre Tapogliano Campolongo si è aggiudicato a Romans d’Isonzo, la 16ª edizione del “Trofeo Silvano Lorenzon”, dedicato alla memoria del compianto ex presidente della Pro Romans. Nella finale, il Torre ha superato il Centro Sedia per 4 - 2 dopo i calci di rigore (0 - 0 dtr), mentre al terzo posto si è piazzata la squadra di casa della Pro Romans 1921, che in rimonta ha superato la Fortezza Gradisca per 3 - 1. Nella gara di qualificazione il Torre aveva superato la Pro Romans 1921 per 6 - 5 dopo i calci di rigore (1 - 1 dtr), mentre il Centro Sedia si era imposto sulla Fortezza Gradisca per 1 - 0.
Alla cerimonia di premiazione erano presenti il sindaco Michele Calligaris con l’assessore allo sport Alessio Bosch, mentre la Figc regionale era rappresentata da Fabrizio Chiarvesio e Gastone Giacuzzo. Nell’occasione il sindaco Calligaris ha sottolineato la tristezza che regna in questi giorni in seno alla Pro Romans, per la prematura scomparsa del presidente in carica Daniele Cumin. E’ stato poi aggiunto che la serata era dedicata sì a Lorenzon ma omaggiava pure due presidenti che si sono spesi molto soprattutto per dare al possibilità a tanti giovani di poter praticare l’attività calcistica. Premiati pure Thomas Braida classe 2005 del Centro Sedia come miglior giocatore, Gabriele Franzot del Torre come miglior portiere anche perché ha trasformato pure due calci di rigore e Francesco Lombardo come capocannoniere con 2 reti.
Edo Calligaris
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