ECCELLENZA - Un Tamai tutto cinismo e prodezze doma la Pro Fagagna
Al ’Luigi Verardo’ Zorzetto apre la sfida, l’ex Righini pareggia i conti, prima dello show firmato Mortati: il centrocampista segna di testa e di tacco, prima che Pessot cali il poker
TAMAI - PRO FAGAGNA 4-1 (1-0)
Gol: 21’ Zorzetto, 63’ Righini, 68’, 72’ Mortati, 80’ Pessot.
TAMAI: Giordano, Migotto, Zossi (94’ Mestre), Parpinel, Bortolin A. (70’ Bougma), Pessot, Stiso (78’ Grizzo), Consorti, Zorzetto, Carniello, Mortati. A disposizione: Crespi, Piasentin, Mariotto, Plai, Buosi, Bortolin G. Allenatore: Davide Furlan (squalificato De Agostini)
PRO FAGAGNA: Nardoni, Peressini, Venuti, Tuan, Zuliani, Iuri, Craviari (84’ Del Piccolo), Righini (75’ Comuzzo), Cassin (84’ Nini), Clarini D’angelo (89’ Bozzo), Cavallaro. A disposizione: Mecchia, Ermacora, Schinella, Rossi, Zaccomer, Comuzzo.
Allenatore: Michele Pagnucco
ARBITRO: Gianmarco Lunazzi (Udine). Assistenti: Emanuele Chianese (Udine) ; Luca Rivellini (Udine)
NOTE - Ammonizioni: 33’ Cassin (P), 44’ Bortolin (T), 52’ Parpinel (T). Corner: 4 (T) ; 6 (P). Recuperi: 1’ ; 4’.
Si apre con un poker la stagione del Tamai, che non senza difficoltà riesce ad avere la meglio sulla Pro Fagagna, propositiva in fase offensiva, ma distratta in difesa e colpita a più riprese da palla inattiva nel momento cruciale della partita.
Lo squalificato mister Stefano De Agostini assiste dalla tribuna dello stadio ‘Luigi Verardo’ al convincente avvio di gara delle sue “Furie Rosse”, che al 2’ sfiorano il vantaggio con un tiro dai venti metri di Consorti, mentre al 9’ minuto reclamano timidamente un penalty, per tocco con il braccio in area a opera di Zuliani su girata ravvicinata di Carniello. Gli udinesi faticano a valicare la trequarti offensiva, e nonostante l’ampio movimento garantito da Cassin, pagano la vena scarsamente ispirata degli esterni d’attacco, Craviari a sinistra e Clarini D’Angelo a destra, poi invertiti da mister Michele Pagnucco, al suo esordio in Eccellenza sulla panchina rossonera. Tant’è che bisogna attendere il 17’ per assistere alla conclusione di Peressini, ampiamente larga. A fare molto meglio è Tuan, quattro minuti più tardi, esplodendo un sinistro violentissimo che si stampa sulla traversa, tuttavia la Pro Fagagna si sbilancia e sul capovolgimento di fronte subisce la ripartenza di Zorzetto; l’ariete trevigiano si spinge palla al piede fino al limite dell’area, punto dal quale incrocia un tiro mancino letale, che si insacca all’angolino basso. Vantaggio locale e rete dedicata al compagno di reparto Manuel Morassutti, recentemente vittima di un serio infortunio al ginocchio. Lo svantaggio sveglia gli ospiti che nel giro di un minuto vanno vicinissimi al pareggio, prima con l’incursione di Cassin, poi con l’acrobazia di capitan Iuri, ma si dimostrano incapaci di inquadrare la porta da posizione più che favorevole. A impensierire il portiere Giordano ci pensa quindi Fabio Righini, da calcio piazzato: l’estremo difensore para, ma non trattiene, venendo graziato dalla mancata replica ravvicinata a opera di Peressini. Numero 1 decisivo anche nel recupero della frazione, deviando sul palo la punizione di Craviari, che chiude il primo tempo.
Nella ripresa i padroni di casa provano a legittimare il vantaggio con una pregevole combinazione tra Zorzetto e Carniello, che termina a fondo campo, mentre gli ospiti continuano a inseguire il pareggio, e al 63’ possono esultare, grazie all’ex Righini che addomestica in area una sfera proveniente da destra, prima di destinarla imparabilmente in fondo al sacco. La rete subita ha il potere di svegliare il Tamai, che prima sfiora il gol con il tiro ad effetto di Consorti, mentre al 68’ conquista il primo calcio d’angolo della sua partita. Stiso telecomanda la palla sul primo palo, dove Mortati svetta imperiosamente, trovando il nuovo vantaggio. Trascorrono 4 minuti e il copione si ripete, ma questa volta il numero 8 finalizza la combinazione con un colpo di tacco da antologia, che bacia il palo, prima di spegnersi inesorabilmente alle spalle dell’incolpevole Nardoni. Doppietta memorabile per il centrocampista e prodezza già iscritta al concorso dei gol più belli della stagione. Tuttavia la prolificità da azione di corner delle “Furie Rosse” vive un ulteriore capitolo al minuto 80’, quando è Pessot a trovare la deviazione vincente a centro area, per il definitivo 4-1, che sopisce le speranze della Pro Fagagna e corrobora l’esaltante avvio di stagione del Tamai.
Luca Ursig
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