UFM – TAMAI 0-0

UFM: Grubizza, Cesselon, Sarcinelli, Kogoi, Pratolino, Moratti, Pavan, Dijust, Acampora (24’st Pagliaro), Aldrigo (33’st Novati), Lucheo. A disposizione: 12.Cudicio, 13.Lo Cascio, 14.Polvar, 15.Tosco, 17.Iussa, 18.Battaglini, 20.Colja. Allenatore: Andrea Zanuttig.

TAMAI: Crespi, Mestre, Zossi, Parpinel, Bortolin (45’st Bougma), Pessot, Stiso, Grizzo, Zorzetto, Carniello, Mortati (28’st Consorti). A disposizione: 12.Giordano, 13.Migotto, 14. Piasentin, 15.Mariotto, 17.Plai, 18.Bortolussi. Allenatore: Davide Furlan.

ARBITRO: Francesco Zannier sez. Udine. AA1: Francesco Gentili sez. Udine, AA2: Emanuele Nigris sez. Udine

NOTE – Ammoniti: Pratolino, Moratti, Kogoi, Dijust, Stiso. Angoli: 4-6. Fuorigioco: 1-3. Recuperi: 0’ e 4’

MONFALCONE – Il ritorno al “Boito” in Eccellenza è senza gol per l’Ufm, al termine di una gara a tratti intensa contro il quotato Tamai. Un pareggio tutto sommato giusto, con i monfalconesi più pimpanti nel primo tempo, e gli ospiti molto meglio nella ripresa.

Non tantissime le vere occasioni da rete, concentrate nella prima frazione di gioco. Al 10’ Aldrigo, con una punizione dai 18 metri scalda le mani a Crespi. Quattro minuti dopo una leggerezza difensiva tamaiota mette in movimento Lucheo che avanza verso l’area, calcia trovando ancora pronto Crespi a chiudergli la porta. Al 19’ si vede il Tamai creare pericolo sul fondo con Mortati con il suo centro preda di Grubizza, il quale poco dopo la mezzora mette i pugni per allontanare un piazzato dal limite di Stiso. Due giri di lancette e un preciso lancio serve Grizzo che entra in area dal vertice destro e mira al palo lontano, Grubizza con la mano aperta riesce a sventare la minaccia.

Nel secondo tempo l’Ufm ci prova al 19’ con un’altra pericolosa punizione di Aldrigo dal limite, Crespi si allunga e toglie la sfera indirizzata all’angolino basso alla sua destra. Qualche ritocco poi alle formazioni con un paio di sostituzioni ma vere occasioni non se ne vedono sino al 48’ quando una la conclusione centrale dalla lunetta di Pagliaro, su assist dalla destra di Dijust, costringe Crespi alla parata a terra.

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