PRIMA - I Mobilieri scuciono mezzo scudetto dalle maglie del Cavazzo
Gara bellissima e tirata sino al 97’ quella giocata tra i campioni in carica ed i gialloblù di Peirano
CAVAZZO-MOBILIERI 2-3
Gol: 2′ Davide Valle; 16′st Cimenti, 47′st Moser (rig.), 51′st Sferragatta, 52′st Tommaso Moro.
CAVAZZO: Fedele, Cimador, Lestuzzi (2’st Ursella), Di Biase, Miolo, Urban, Polonia, Luca Micelli (20’st Selenati), Cimenti, Cescutti, Spilotti (37’st Sferragatta). Allenatore: Manuel Sgobino.
MOBILIERI: Di Vora, Pivetta, Samuele Moro (12’st Alessandro Marsilio), Damiano Marsilio (30’st Moser), Davide Marsilio, Candussio, Davide Valle (41’pt Stefano Marsilio), Vidotti, Nodale (21’st Fumi), Gabriel Del Negro (49’st Iob), Tommaso Moro. Allenatore: Giancarlo Peirano.
ARBITRO: Pierenrico Scalettaris sez. Udine.
NOTE – Ammoniti: L.Micelli, Moser, Davide Marsilio. Angoli 5-3 per il Cavazzo. Recuperi: 4’ e 7′.
CAVAZZO - La squadra di casa, priva di diversi titolari ma pur sempre con un undici di tutto rispetto, esce sconfitta per 3-2 contro un ottimo Mobilieri messo in campo in maniera perfetta, mostrando personalità e giocate di livello.
Il Cavazzo va in difficoltà soprattutto in mezzo al campo dove la superiorità numerica dei sutriesi produce già al 2’ il vantaggio dei ragazzi di mister Peirano con Davide Valle che dal limite dell’area infila Fedele con un sinistro al volo per 1-0 gialloblù. Il Cavazzo pare frastornato ma prova comunque a rimettere la gara in parità lasciando però molto campo per le ripartenze dei Mobilieri i quali vanno vicini al raddoppio con Tommaso Moro che, liberato in area da Nodale, sceglie di calciare sul primo palo senza successo. Il Cavazzo dal canto suo ci prova con Spilotti ma Di Vora non si fa sorprendere. Al 18’ Davide Marsilio va vicino al gol con la specialità della casa, il colpo di testa, ma Fedele para. Sul finire del primo tempo Cimador, servito al bacio da Cescutti, calcia forte a rete ma Di Vora è attento.
La ripresa vede i ragazzi di mister Manuel Sgobino partire forte ma è ancora la squadra ospite a sfiorare il raddoppio con Nodale con un sinistro a giro che fa la barba al palo. I padroni di casa, scampato il pericolo, ci provano al 13’ con Lestuzzi prima e Spilotti poi, ma le conclusioni non preoccupano il portiere Di Vora. Al 16’ però sul corner di Di Blase l’inzuccata di Cimenti fa 1-1 ridando slancio ai viola. I Mobilieri, calati un po’ anche per l’ottimo primo tempo, soffrono ora le sfuriate dei locali che però non producono molto, anzi sono gli ospiti a reclamare nello stretto giro di 5’ due rigori, il primo per un intervento del neo entrato Fumi, ed il secondo su un fallo di mano in area viola che però l’arbitro Scalettaris non concede. Finale di gara incredibile con Cimador che al 47’ stende in area il furetto Fumi. Si presenta dagli undici metri Denis Moser (subentrato a Damiano Marsilio) che spiazza Fedele per il 2-1 sutriese. Il Cavazzo si butta in avanti e con la forza della disperazione al 6’ di recupero acciuffa il pari con un gol di Sferragatta che di giustezza infila Di Vora. La gara sembra finita ed invece i Mobilieri pervengono al gol vittoria con Tommaso Moro. Il n.11 gialloblù riceve un lancio di Stefano Marsilio, si mette in proprio, salta un avversario e appena entrato in area trafigge Fedele con tutta la squadra panchina compresa, in campo a festeggiare il gol vittoria.
Per il Cavazzo ora la strada per lo scudetto si fa ardua a 4 punti dalla Folgore e con 4 gara da giocare, compreso lo scontro diretto del 29 settembre. i Mobilieri di Peirano invece allungano la striscia positiva a 5 partite, portandosi a 28 punti uno in meno del Campagnola quarto in classifica.
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