Simone Vido, direttore sportivo del Chions, è stato ospite di Massimo Radina durante la trasmissione sportiva "A Tutto Campo FVG", andata in onda ieri sera su TV12. Durante l’intervista, Vido ha parlato delle sfide della Serie D, delle ambizioni della squadra e delle difficoltà incontrate in questo avvio di stagione, fornendo anche alcuni spunti interessanti sulle scelte tecniche e tattiche fatte in vista di un campionato che si preannuncia molto competitivo.

Una Serie D sempre più impegnativa

Il dirigente ha aperto il suo intervento con una riflessione sul livello della competizione e sulle difficoltà che il Chions sta affrontando in questa stagione.  
"Conosciamo la Serie D e sappiamo che è dura dall'inizio fino alla fine. Quest'anno, con venti squadre, è ancora più impegnativa" – ha esordito Vido, consapevole che la lunghezza del campionato rappresenta una sfida maggiore per tutte le formazioni.

Un inizio altalenante e l’importanza dell’amalgama

Riguardo alle prime due gare, Vido ha riconosciuto le difficoltà iniziali, soprattutto nella partita d'esordio:  
"Arriviamo da due turni in cui la prima partita ci ha lasciato un po' l'amaro in bocca, sia per il risultato sia per una prestazione non ottimale. Sapevamo che poteva succedere, considerando che siamo una squadra completamente nuova e dobbiamo ancora trovare la giusta amalgama."  
Il ds ha evidenziato la necessità di pazienza in questo avvio, con un gruppo di giocatori ancora in fase di costruzione, che deve lavorare per raggiungere una coesione maggiore.

Una squadra più fisica per competere al meglio

Uno dei focus della campagna acquisti estiva del Chions è stato quello di rinforzare il lato fisico della squadra, elemento che era mancato nella stagione precedente:  
"Quest'anno abbiamo cercato di costruire una squadra con una fisicità importante perché l'anno scorso ci è venuta a mancare in alcune partite. Ovviamente non basta solo il fisico, ma in un girone come il nostro è una componente fondamentale."  
Vido ha sottolineato come la squadra sia stata costruita tenendo conto delle esigenze del campionato, in cui la componente fisica può fare la differenza.

Il ritorno di mister Lenisa e le scelte in panchina

Un altro tema affrontato da Vido è stato il ritorno in panchina di mister Lenisa, una scelta dettata da motivazioni strategiche e legate alla conoscenza dell’ambiente:  
"Insieme a mister Barbieri avevamo capito che il percorso con lui era giunto al termine. Anche per quanto riguarda la rosa, abbiamo deciso di cambiare molto. Lenisa aveva una grande voglia di tornare e conosce bene l'ambiente, il che lo rendeva la scelta ideale per ripartire, soprattutto con una squadra completamente rinnovata."  
Questa decisione ha permesso al Chions di iniziare il campionato con una guida esperta e motivata, capace di gestire al meglio una rosa in via di trasformazione.

Identità e carattere mostrati contro la Luparense

Nonostante qualche difficoltà iniziale, Vido ha espresso soddisfazione per il punto ottenuto contro la Luparense, che ha visto il Chions mettere in campo una buona prestazione:  
"Contro la Luparense abbiamo ottenuto un punto meritato. Nel secondo tempo abbiamo mostrato identità e struttura. Speriamo di aver trovato un po' di quadra."  
Le parole del ds lasciano trasparire fiducia per il futuro, con la consapevolezza che la squadra ha il potenziale per migliorare ulteriormente.

L’importanza di rafforzarsi in porta e l’acquisto di Cicarevic

Uno dei punti delicati in questo avvio di stagione è stata la questione dei portieri, che ha portato il Chions a intervenire sul mercato:  
"Ioan si è infortunato nella prima partita e dovrà stare fuori un mese e mezzo per un problema muscolare. Per questo abbiamo deciso di intervenire, inserendo un portiere più esperto, perché i due giovani che avevamo soffrivano un po' la pressione del campionato."
L'obiettivo era dare più stabilità e sicurezza alla difesa, che necessitava di un riferimento affidabile tra i pali. Oltre a questo, Vido ha parlato dell’acquisto dell'attaccante Cicarevic, volto a colmare una mancanza di qualità nel reparto offensivo:  
"Abbiamo notato una carenza di qualità davanti, e quando si è presentata l'opportunità di prendere Cicarevic, abbiamo deciso di puntare su di lui. Penso comunque che una società come il Chions debba sempre essere pronta a fare qualche scommessa."  

La motivazione come chiave per il successo

Infine, Vido ha parlato dell’addio di De Anna, uno dei giocatori più rappresentativi del Chions nella scorsa stagione:  
"In questo momento è comunque infortunato. Ha fatto un anno importante e aveva voglia di provare nuove esperienze. Noi, però, abbiamo bisogno di ragazzi che abbiano il massimo della motivazione."  
Le parole del direttore sportivo sono chiare: al Chions servono giocatori motivati, pronti a dare il massimo per affrontare un campionato difficile e competitivo come la Serie D.

Conclusione

L’intervento di Simone Vido ha fornito un quadro dettagliato delle ambizioni e delle sfide del Chions per questa stagione. Con un gruppo ancora in fase di rodaggio ma ricco di potenzialità, il ds si è detto fiducioso che la squadra possa trovare la giusta amalgama e puntare a migliorare le proprie prestazioni, a partire dal prossimo impegno di questo pomeriggio contro il Bassano, in cui l’obiettivo saranno i tre punti.

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